LOCARNO – Un giovane regista che stupisce alla sua prima prova al lungometraggio e un film profondo e reale: Il legionario, presentato al Locarno Film Festival nella sezione Cineasti del presente, è valso a Hleb Papou il Pardo per il miglior regista emergente. Una storia attuale ambientata nella periferia romana, nelle case popolari occupate, in una realtà che abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni. Una storia di padri e figli, immigrati di seconda generazione e un’integrazione che fatica ad essere accettata. Abbiamo incontrato a Locarno il regista, che ci ha raccontato le prime impressioni sulla vittoria e la volontà di raccontare una storia mai raccontata prima in Italia.
- TOP CORN | Il legionario? Un grande film alla ricerca dell’identità perduta
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Qui l’intervista a Hleb Papou a cura di Ileana Dugato:
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