Martina Barone ROMA – A pochi giorni dall’inizio della 14esima edizione della Festa del Cinema di Roma, l’evento sembra riconfermarsi il momento di passaggio tra i festival internazionali e la notte degli Oscar. Perché? Leggendo i titoli che compongono il concorso e le sezioni collaterai è già possibile ipotizzare quali saranno i film che si fronteggeranno come frontrunners sul palco del Dolby Theatre nel 2020. Dal già annunciato The Irishman al successo al botteghino di Hustlers, partendo dal film d’apertura Motherless Brooklyn. Quali sono, quindi,i titoli imperdibili della Festa? Ecco i magnifici 7 da tenere sott’occhio scelti da Hot Corn.
MOTHERLESS BROOKLYN Annunciato come film d’apertura, Motherless Brooklyn vede, dopo quasi vent’anni di assenza, il ritorno dietro la macchina da presa di Edward Norton. Una pellicola ambientata negli Anni Cinquanta con protagonisti – oltre allo stesso Norton – Willem Dafoe, Bruce Willis e Alec Baldwin. Un film invaso dal sound jazz dei bassifondi di Harlem e dalle atmosfere di Brooklyn, per una storia divisa tra amicizia, malviventi e amore.
DOWNTON ABBEY La Festa di Roma è pronta per l’ora del the. Downton Abbey, il film sequel dell’omonima serie ideata da Julian Fellowes, sarà presentato alla Festa alla presenza di alcuni dei suoi protagonisti. I fan seguiranno ancora una volta le storie della famiglia Crawley questa volta alle prese con l’arrivo a Highclere Castle della famiglia reale.
HONEY BOY Shia LaBeouf racconta la storia della sua vita e la trasforma in un film dove interpreta la parte di suo padre. Già soltanto questo dovrebbe far salire la curiosità per Honey Boy, la cui regia è stata affidata dallo stesso LaBeouf alla cineasta Alma Har’el. I due giovani protagonisti? Lucas Hedges e Noah Jupe, vere star del domani che esploreranno, tra terapia e immaginazione, la relazione padre-figlio.
THE AERONAUTS È stato definito come Gravity di Alfonso Cuarón ma ambientato nell’Ottocento. Al volante delle mongolfiere di The Aeronauts troviamo Eddie Redmayne e Felicity Jones, di nuovo in coppia dopo La teoria del tutto, questa volta diretti da Tom Harper.
THE IRISHMAN Un film che non ha bisogno di presentazioni. Basterebbe, infatti, soltanto elencare il cast di protagonisti per far salire la voglia di vedere l’ultima titanica impresa di Martin Scorsese: Robert De Niro, Al Pacino, Joe Pesci, Harvey Keitel. Con il suo ultimo lavoro, il regista italo-americano costruisce l’antologia definitiva sulla figura del gangster, sullo sfondo della Storia americana del XX secolo.
JUDY Renée Zellweger torna sul grande schermo dopo quasi sei anni di assenza. E, per il suo ritorno non poteva scegliere ruolo più struggente: l’attrice interpreterà la diva di Hollywood Judy Garland. Il biopic ripercorrerà gli anni degli ultimi concerti a Londra, a trent’anni di distanza dal successo de Il mago di Oz. E per la Zellweger già si parla di candidatura agli Oscar.
SCARY STORY TO TELL IN THE DARK Guillermo del Toro produce il nuovo film del regista norvegese André Øvredal, tratto dalla serie di libri di Alvin Schwartz. Scary Story To Tell In The Dark vede la storia dei grandi disturbi urbani nella cittadina di Mill Valley nel 1968, soggiogata da anni dai misteri della famiglia Bellows. Una serie di racconti del terrore che si intrecceranno alle indagini di un gruppo di ragazzi, alla ricerca della causa delle terrificanti morti che hanno segnato il loro paese.
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