MILANO – Il suo Andreas è unico, ancora più di quello che troviamo nel libro di Massimo Donati da cui il regista ha tratto Diario di spezie. Andreas è l’uomo nell’ombra che gestisce un’organizzazione di traffico di minori, ma nulla dell’aspetto o del comportamento di quel restauratore di quadri antichi farebbe pensare a un’anima così oscura. Per questo Luca, un grande cuoco, si fida e parte con lui per un viaggio attraverso l’Europa. Dal Noir In Festival Fabrizio Ferracane ci racconta il film e questo personaggio così particolare, ma anche de La terra dei figli di Claudio Cupellini, altro film presentato al festival e in cui, ci ha detto, ha adorato recitare.
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L’intervista a Fabrizio Ferracane è a cura di Ileana Dugato:
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