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Christopher: «A Beautiful Life, l’esperienza sul set e il mio Elliott tra musica e cinema…»

La musica, le ispirazioni, il successo, i film. Faccia a faccia con il cantante danese

Il cantante danese Christopher in una scena di A Beautiful Life di Mehdi Avaz
Il cantante danese Christopher in una scena di A Beautiful Life di Mehdi Avaz

MILANO – Quest’estate ai vertici delle classifiche Netflix dei film più visti in tutto il mondo, c’era un piccolo (ma dal cuore grande) film danese che racconta la storia di Elliott, un pescatore segnato da un passato doloroso che – quasi per caso – diventa un cantautore di grande successo grazie a Lilly, produttrice di cui si innamora. Il film? A Beautiful Life, diretto dal regista iraniano Mehdi Avaz con per protagonista la pop star danese Christopher Lund Nissen in arte Christopher che oltre alla canzone che chiude il film e che dà il titolo alla pellicola ha, ovviamente, curato anche la colonna sonora ispirato da quello che è il leitmotiv del film: «Se non hai nulla per cui morire, cosa vivi a fare?».

Il cantante danese Christopher al centro del racconto di A Beautiful Life
Il cantante danese Christopher al centro del racconto di A Beautiful Life

Da qui la domanda, come se non ci fosse da aggiungere altro, se c’è qualcosa di più grande o più importante nella vita oltre la famiglia e l’amore? Proprio come per il protagonista, il successo del film è arrivato quasi per caso. Scritto da Stefan Jaworski, A Beautiful Life è il secondo film Netflix di Avaz e arriva dopo il successo internazionale di Toscana, un’altra produzione del colosso streaming di Los Gatos. La risposta degli utenti è stata sorprendente e lo stesso Christopher ne è rimasto stupito: ce lo ha rivelato negli uffici di Warner a Milano, dove lo abbiamo incontrato.

A Beautiful Life di Mehdi Avaz ha battuto tutti i record di visualizzazione su Netflix
A Beautiful Life di Mehdi Avaz ha battuto tutti i record di visualizzazione su Netflix

IL SUCCESSO – «Sono stato molto felice della notorietà conquistata da A Beautiful Life. È stata una sorpresa per tutti: ovviamente volevamo creare una storia universale, ma è un film danese e gli stessi vertici di Netflix ci avevano detto che non avrebbero speso molto nella promozione e nel marketing della pellicola. Vederlo quindi al numero uno nelle classifiche di tante nazioni è stato sconvolgente. È stata una grande sfida per me poi, dato che non ho avuto altre esperienze come attore anche se ho sempre voluto recitare. Da questo punto di vista non avevo idea delle difficoltà che avrei affrontato quando Mehdi Avaz mi ha contattato per il ruolo da protagonista, ma alla fine il risultato è stato un processo di crescita utile e divertente. Sapere poi che le persone che lo guardano riescono a connettersi con le canzoni del film è tutto quello che ho sempre desiderato. Grazie al film, la mia musica è arrivata nel resto del mondo e ho appena iniziato un tour con due show sold out alla Bowery Ballroom di New York e al Troubadour di Los Angeles. Nel 2024 passerò anche da Milano per una tappa».

Christopher in una scena del film
Christopher in una scena del film

LE CANZONI – «Scrivo canzoni da dieci anni ormai e ovviamente c’è molto di me nella colonna sonora di A Beautiful Life, molto del mio DNA a partire da come suono le canzoni con la chitarra e il pianoforte, come nel film. Le persone che mi circondano riconoscono il mio stile anche nel personaggio, ma io ed Elliott siamo diversi: lui è confuso, quasi depresso e ancora non sa per chi sono le sue canzoni, mentre io ho sempre saputo per chi erano le mie canzoni. Una volta che è uscito il film però ho capito che avevamo più cose in comune di quanto pensassi, a partire da come il successo ci ha travolto all’improvviso. Parte del mio percorso e del personaggio che interpreto sono simili, come la passione che ci mettiamo nel fare musica che si nota ancora di più nel film. La colonna sonora è molto organica, delicata e con i piedi per terra».

Christopher e Inga Ibsdotter Lilleaas in un momento di A Beautiful Life
Christopher e Inga Ibsdotter Lilleaas in un momento di A Beautiful Life

I FILM – «Ispirazioni? Dunque, A Star Is Born di Bradley Cooper è stato sicuramente una grande influenza per il film nel modo in cui la musica si mischia alla storia senza trasformarla in un musical. Will Hunting – Genio Ribelle anche, perché rimane uno dei miei film preferiti di sempre: un’altra storia con un protagonista dal talento nascosto che ancora però non conosce la sua strada. Il tono drammatico mischiato ad una linea comica che smorzava alcuni momenti del film è simile a quello che abbiamo voluto adottare in A Beautiful Life».

Un momento (romantico) del film
Un momento (romantico) del film

LA MUSICA (E NON SOLO) – «Come cantante ho sempre guardato a gruppi comeKillers, Coldplay, Imagine Dragons. L’energia che emanano nonostante si concentrino su uno stile di canzoni molto semplici, quasi indie, è stata di ispirazione mentre lavoravo al mio album che sarà un po’ sperimentale e un po’ rock. In passato ho fatto riferimento anche ad altri artisti come Justin Timberlake e Ed Sheeran, soprattutto per quanto riguarda i testi. Ora dal punto di vista cinematografico con nuove opportunità davanti a me, mi ispiro a Ryan Gosling, Russell Crowe, Joaquin Phoenix. E anche Andrew Garfield: ho guardato molti suoi film per prepararmi al ruolo di Elliott, ci mette l’anima nei suoi ruoli. I registi? Dico Christopher Nolan e Ruben Östlund».

  • VIDEO | Qui sotto potete vedere il trailer di A Beautiful Life: 

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