MILANO – Ci sono film celebrati, visti e rivisti anni o decenni dopo che vengono continuamente citati e riproposti in televisione, lodati dalla critica e inseriti in guide e dizionari. E poi ci sono quelli che, semplicemente, scompaiono nel nulla, vengono dimenticati, lasciati indietro nonostante con l’avvento dello streaming in realtà sarebbero anche accessibili (più o meno) facilmente. La lista di questi film è abbastanza lunga e va da Talk Radio di Oliver Stone (che non esiste in streaming) a Stato di grazia di Phil Joanou (introvabile) passando anche per altri titoli italiani Anni Sessanta e Settanta come Doppio delitto con Marcello Mastroianni (ve ne avevamo parlato qui) o Un tranquillo posto di campagna di Elio Petri. La filmografia di Costa-Gavras, regista di alcuni dei titoli più importanti del Novecento, da Z – L’orgia del potere a Missing – Scomparso, è particolarmente difficile da ripercorrere, con alcuni film svaniti nel nulla.

Fortunatamente negli ultimi anni lo streaming ha riportato alla luce Music Box – Prova d’accusa (che trovate su The Film Club e Prime Video) e Amen (su RaroVideo), oltre ad un’altra opera del periodo americano, arrivata dopo l’Oscar vinto per la miglior sceneggiatura da Missing. Il film in questione, Betrayed – Tradita – venne girato dal regista nel 1988 partendo da una sceneggiatura scritta da Joe Eszterhas, che quattro anni dopo avrebbe firmato anche Basic Instinct. La storia è quella di un’agente dell’FBI sotto copertura, Katie Phillips (Debra Winger, fragile e perfetta), a cui viene assegnato il compito di infiltrarsi in una comunità agricola nel Midwest, sospettata di nascondere i responsabili dell’omicidio di un conduttore radiofonico di Chicago. Lo spunto del film è un fatto realmente accaduto: nel 1984 un conduttore radiofonico, Alan Berg, venne ucciso a Denver in un omicidio rivendicato dall’organizzazione neonazista The Order, la stessa al centro del film di Justin Kurzel, The Order (di cui vi avevamo parlato qui).

Arrivata come mietitrice stagionale, Katie fa amicizia con l’agricoltore Gary Simmons (Tom Berenger, che ancora considera Betrayed il suo film migliore) che la presenta ai due figli e agli altri membri della famiglia. La donna dovrebbe mantenere la distanza, ma finisce per innamorarsi dell’uomo, mentre il suo referente dell’FBI, Mike Carnes (John Heard, ricordate il papà di Mamma, ho perso l’aereo?) cerca di spingerla a portare a casa delle prove concrete per incastrare Simmons e la sua banda di estremisti. Non diciamo di più perché il film è costruito su diversi livelli, tra la storia d’amore e il thriller, ma attenzione perché non è esattamente la storia che pensate, perché Costa-Gavras è bravo a mescolare stati d’animo e sfumature, mentre l’America sullo sfondo sembra molto simile a quella estremista e intollerante che stiamo vedendo negli ultimi mesi.

Una visione assolutamente necessaria che trovate su Prime Video, dentro MGM+, e che ci ricorda ancora una volta la grandezza di un regista totale come Costa-Gavras che nel frattempo, a 92 anni, ha anche girato un nuovo film, uscito due mesi fa in Francia e inedito in Italia, Le dernier souffle (qui il trailer) e di cui dobbiamo ancora vedere Adults in the Room, presentato a Venezia addirittura nel 2019. Per ora accontentiamoci di recuperare Betrayed – Tradita, film chiuso da una grandissima canzone (The Devil’s Right Hand di Steve Earle, cantata da Waylon Jennings) e che ci ricorda ancora una volta di quando a Hollywood sapevano produrre (qui la mano è United Artists con Irwin Winkler, non certo un novellino) grandi film di intrattenimento che erano anche opere di impegno sociale con una qualità di scrittura e di recitazione elevatissime…
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