ROMA – Un decennio pazzesco, irripetibile, sconvolgente. Tra il 1987 e il 1997 l’isola di Manhattan, con la sua verticalità nascente e una rivoluzione culturale che faceva a pugni con una criminalità latente (oggi, infatti, New York City è profondamente cambiata, e la possiamo considerare come una delle città relativamente più sicure), assisteva ad un melting pot tra due flussi incandescenti: lo skateboard e l’hip hop. E, partendo da questa collisione, Jeremy Elkin va ad esplorare le inflessioni e gli umori di quella decade in un documentario straordinario, All the Streets Are Silent: The Convergence of Hip Hop and Skateboarding.

Presentato al Tribeca Film Festival 2021, il documentario ci porta direttamente sui marciapiedi di Manhattan, tra sirene, clacson impazziti e una frenesia che avrebbe influenzato il mondo moderno. Moda, musica, stile di vita. Un crogiolo impazzito remixato con la soundtrack iconica del leggendario produttore hip-hop Large Professor, mentre la narrazione di Eli Morgan Gesner si incrocia con le inedite immagini di repertorio e, anche, con le testimonianze di famosi personaggi, che hanno segnato la storia della città più bella, infinita e influente del mondo: Busta Rhymes, Fab5 Freddy, Darryl McDaniels, Run-DMC, Jay-Z, Rosario Dawson.

Già perché All the Streets Are Silent: The Convergence of Hip Hop and Skateboarding, più di tutto, è un meraviglioso affresco, visivamente potente e straordinariamente sviluppato come se fosse una lettera d’amore a quel sottobosco culturale capace di plasmare lo street style moderno, collegato e generato tra Brooklyn e Manhattan a bordo della linea 2 della metropolitana. Docufilm prezioso e istantanea folgorante, l’opera segna anche il debutto di Jeremy Elkin in un’opera filmica – dopo numerosi documentary shorts –, nel quale ha unito (e si vede) le sue due grandi passioni, ovvero lo skate e l’hip-hop. Il risultato, allora, è una meticolosa ed elettrizzante epopea storica, capace di condurci in un turbinio convulso di colori, odori e indimenticabili sensazioni.
Qui il trailer di All the Streets Are Silent:
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