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Aline – La Voce dell’Amore | Il film su Céline Dion visto attraverso i costumi di scena

La costumista Catherine Leterrier spiega com’è stato “cucire” il film di (e con) Valérie Lemercier

Aline - La Voce dell'Amore rivisto attraverso i costumi di scena
Aline - La Voce dell'Amore rivisto attraverso i costumi di scena

MILANO – Se è vero che mai riusciremmo ad immaginare Colazione da Tiffany senza Audrey Hepburn che canta Moon River appoggiata al balcone o Dirty Dancing senza Jennifer Grey a volo d’angelo sulle note di (I’ve had) the Time of my Life è perché ci son talvolta canzoni che legano il proprio destino al successo di alcuni film. E lo stesso può dirsi per i cantanti che proprio al cinema concedono le loro perle canore più preziose, ricevendone in cambio notorietà internazionale. Di certo quest’imprescindibile dicotomia vale anche per Titanic, la cui storia di Jack e Rose non ci starebbe tanto a cuore se non fosse anche per le note di My Heart will go on, quel brano che venticinque anni fa rivelò al mondo intero lo smisurato talento di Céline Dion. Ma il cinema da allora non si è affatto dimenticato di lei: è adesso infatti l’attrice e regista francese Valérie Lemercier a omaggiare la grande cantante canadese nel suo Aline – La voce dell’amore che ha conquistato le platee francesi con oltre un milione di biglietti venduti. Particolarmente curiosa si è rivelata in particolare la scelta di Lemercier di esser sempre lei a prestare il volto alla star canadese (nel film chiamata per l’appunto Aline) dai 5 ai 40 anni, lanciando dunque una sfida aperta alla costumista Catherine Leterrier come lei stessa ha raccontato.

Valérie Lemercier in Aline - La Voce dell'Amore
Valérie Lemercier in Aline – La Voce dell’Amore

UNA VECCHIA CONOSCENZA – “Conosco Valérie da molto tempo, da quando giovanissima interpretava altezzose signore di una certa età. Il nostro primo incontro risale al 1990 per il film di Louis Malle Milou a Maggio. Poi è stata la volta de I visitatori. Quindi ho iniziato a vestirla da attrice nei film di altri. La questione dell’età comunque è molto divertente: tanto tempo fa in Milou a Maggio interpretava una “signora” molto più grande di quanto fosse lei allora. E adesso nel suo film il personaggio è più importante della sua età, visto che interpreta Aline a 5, 12, 40 anni… La sua capacità di mutare velocemente mi affascina. Avevo già comunque lavorato con lei da regista quando ha realizzato Palais Royal!”

Aline - La Voce dell'Amore
Un esempio dei costumi del film…

ALINE –  “Per Aline c’è stato un lavoro preparatorio enorme da fare, soprattutto per Valérie che ha letto tutto quello che sia mai stato scritto su Céline Dion. Ma paradossalmente quella documentazione maniacale è stata poi molto utile per scostarsi dalla realtà. Con quale risultato finale? Ben centocinquanta cambi costume soltanto per il personaggio di Aline, in quanto il film è la storia di una povera ragazza, non particolarmente carina, che diventa poi un’icona internazionale grazie alla sua voce e al suo talento. Ma bisogna tenere a mente che il tutto doveva funzionare altrettanto bene con Valérie e con la sua eccentricità. L’obiettivo era dunque quello di enfatizzare la sua stravaganza, salvo poi eliminarla e procedere a successive scremature per trovare una linea pura ed essenziale”.

Aline - La Voce dell'Amore
Sul palco!

L’ESTETICA – “Avevamo un reparto guardaroba con sarte diretto da Didier Despin, proprio come nell’alta moda, con un collega incaricato esclusivamente delle perle, e i cui apprendisti hanno trascorso una giornata intera letteralmente ad infilare perle! Avevamo busti e sottovesti specifici per ciascun vestito: tutto ha richiesto moltissimo lavoro, ma Valérie li ha usati in dosi omeopatiche nel film. Ma credo che anche in questo caso avesse ragione, perché il costume di certo provoca l’azione, ma l’azione deve avere la precedenza sull’estetica e la moda. Non riesco mai a parlare con un regista degli aspetti tecnici del mio lavoro se non con Valérie, che conosce tutti i fornitori noti generalmente solo agli specialisti in costumi. È una vera professionista dei costumi e infatti ci ho lavorato come avrei fatto con…. una collega. Una collega maniaca ossessiva tanto quanto me!”

Qui il video medley con le canzoni di Aline – La Voce dell’Amore:

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