Jon Stewart al Congresso | Il monologo per gli eroi dell’11 settembre diventa virale

ROMA – La risata può essere la medicina migliore, in alcuni casi. Può essere usata addirittura per riflettere su avvenimenti e temi importanti. Anche storici. E, quando la risata ha acume e prontezza, può diventare il mezzo più importante per affrontare i problemi reali. È ciò in cui si impegna The Daily Show, finto notiziario nato come vetrina per news inventate, diventato nel tempo centro nevralgico della satira politica e sociale dal 1996 ad oggi. Ed è ciò in cui si è sempre impegnato Jon Stewart, conduttore del programma fin dalla fine dei Novanta, andando avanti fino al 2015. Ma ora è tornato di nuovo protagonista dopo il suo discorso al Congresso a sostegno delle vittime dell’11/09.

Nel 2010, infatti, era entrato in vigore il James Zadroga 9/11 Health and Compensation Act, fondo destinato al sostegno delle vittime e dei soccorritori della tragedia che ha segnato gli Stati Uniti e che, dopo aver già perso tutto, hanno dovuto affrontare le difficoltà successive all’attacco terroristico. Il contributo, infatti, andava a coprire gli aiuti medici per chi era in difficoltà e per coloro affetti dal cancro dovuto ai problemi alle vie respiratorie causati dallo schianto, dalle macerie del World Trade Center. Il fondo era stato riconfermato nel 2015 per altri cinque anni, ma il risarcimento sembrerebbero aver avuto una battuta d’arresto a causa di una presunta  «insufficienza di finanziamento».

Forte del proprio credo politico e dell’importanza di agire in prima linea per il bene del proprio Paese, Jon Stewart – che nel 2009 era stato inserito da Forbes nella lista dei 25 progressisti più rilevanti dei media Americani – ha espresso il proprio pensiero con un discorso pieno di emozione, diventato subito virale. Durante lo speech, Stewart non ha potuto che constare la vergogna con cui venivano trattati questi eroi dimenticati: «La vostra indifferenza sta costando a questi uomini e a queste donne il loro bene più prezioso: il tempo. È una cosa che stanno finendo. I soccorritori hanno fatto il loro lavoro con coraggio, grazia, tenacia e umiltà. Diciotto anni dopo, fate il vostro».

Le parole del comico statunitense sembrano aver fatto presa durante il congresso, tanto che il fondo sembrerebbe rinnovato e dovrebbe continuare a sostenere la quotidianità di coloro che, essendo stati degli eroi in quelle giornate, oggi hanno bisogno più che mai dell’aiuto delle autorità. E, con un discorso così pieno di rabbia e lacrime come quello di Stewart, era difficile non andare a segno: «Non posso fare a meno di pensare a quale incredibile metafora è questa stanza. Una stanza piena di primi soccorritori dell’11 Settembre e, davanti a me, un Congresso quasi vuoto. Malati e morenti si sono portati quaggiù per parlare a nessuno… Vergognoso».

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Qui il ringraziamente da parte di Jimmy Fallon a Jon Stewart: