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The Void – Il Nuovo Horror Splatter diretto da Jeremy Gillespie

Jeremy Gillespie, conosciuto per aver partecipato alla regia di Father’s Day (2011), pellicola crossover fra diversi generi diretta da un gruppo di registi (fra i quali, per l’appunto, anche Gillespie), quest’anno debutterà nei cinema con un nuovo horror, da lui diretto in collaborazione con il collega Steven Kostanski: il titolo del film è The Void – Il Vuoto.

I due cineasti si sono occupati anche di scrivere la sceneggiatura, dando vita a un horror intenso e sanguinoso, che non mancherà di soddisfare gli amanti dello splatter.

 

Trama e data d’uscita

Durante il suo servizio notturno, il poliziotto Danny Carter soccorre un ragazzo ferito che vaga in stato di shock lungo un sentiero di campagna. Portato in ospedale, il giovane non riesce a spiegare cosa gli sia accaduto e il medico di turno, il Dr. Powell, decide di sedarlo per evitare che si agiti ulteriormente.

Nel frattempo, la serata assume risvolti inquietanti dopo che la mite infermiera Beverly aggredisce prima un paziente e poi lo stesso Carter, che si vede quindi costretto a ucciderla.

L’arrivo di Mitchell, un poliziotto anziano ed esperto, svela che il ragazzo ritrovato dal suo collega è in realtà implicato in una brutale carneficina avvenuta nella zona, che sembra essere caduta sotto l’assedio di misteriose persone incappucciate.

La stessa Beverly, pur essendo stata uccisa, si risveglia improvvisamente, mutata in un’orribile e mostruosa creatura che inizia a mietere vittime, mentre la setta degli incappucciati stringe d’assedio l’ospedale e tutti coloro che si trovano al suo interno.

Distribuito dalla 102 Distribution, The Void – Il Vuoto debutterà nelle sale a fine mese, per la precisione il 7 dicembre 2017.

 

Cast

Il cast principale è composto da: Aaron Poole (Danny Carter), Kathleen Munroe (Allison, l’ex moglie di Carter), Kenneth Welsh (Dr. Powell), Stephanie Belding (Beverly) e Art Hindle (Mitchell).

I due registi hanno dichiarato che, con questo film, hanno voluto coniugare gli stili più caratteristici dei film horror, unendo lo splatter degli anni Settanta agli effetti speciali tipici degli anni Ottanta e dell’inizio dei Novanta: lo scopo era infatti quello di creare un abile crossover stilistico in grado di soddisfare i fan dell’horror più estremo.

 

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