MILANO – Cinecomic all’italiana, coming-of-age, film d’avventura come si faceva una volta. Questo (ed altro) è Il Ragazzo Invisibile – Seconda Generazione, diretto da Gabriele Salvatores a quattro anni dal primo capitolo. «A farci decidere di continuare non sono solo stati la risposta e il gradimento del giovane pubblico», ha detto il regista, «Al di là di tutto, avevamo ancora tanto amore per il nostro ragazzo invisibile, volevamo seguirlo ancora nelle sue avventure di adolescente che ha raggiunto i sedici anni, è cresciuto, ha dovuto affrontare la difficoltà di essere uno “speciale” nella vita normale di tutti i giorni».

La storia? Ritroviamo Michele Silenzi, interpretato ancora da Ludovico Girardello, alle prese con una vita normale nonostante sia “speciale”. Michele, cresciuto, ha sedici anni e come molti ragazzi della sua età vive un’adolescenza tutt’altro che serena: la ragazza dei suoi sogni ama un altro e il rapporto con gli adulti è sempre più difficile. Così, l’eroe, si ritrova sempre più solo, infelice e anche un po’ arrabbiato col mondo. Tutto questo finché nella sua vita non fanno irruzione una misteriosa ragazza, Natasha, e la sua madre naturale, Yelena, due donne che stravolgeranno completamente la sua esistenza. Trasportandolo in un’avventura incredibile. E, se volete (ri)scoprire il film, tra gli effetti speciali e la colonna sonora curata da Federico De Robertis, allora sfogliate la nostra speciale fotogallery dal set.
Lascia un Commento