ROMA – «Un’estate fa non c’eri che tu. Ma l’estate somiglia a un gioco, è stupenda ma dura poco». Prendiamo in prestito questi versi di Franco Califano perché ci sembrano perfetti per racchiudere l’incipit di Summertime 2, secondo capitolo della serie originale Netflix disponibile dal 3 giugno. Avevamo lasciato Ale (Ludovico Tersigni) su un aereo diretto a Barcellona pronto a tornare in pista con una nuova scuderia, mentre Summer (Coco Rebecca Edogamhe) era rimasta ad aspettarlo a Cesenatico con l’ultimo anno di liceo ancora da finire. Una coppia che, all’inizio della nuova stagione, scopriamo essere scoppiata nel tempo di un’inverno a causa della lontananza.
All’inizio di una nuova estate Summer fa coppia con Edo (Giovanni Maini) mentre Ale con Lola (Amaparo Piñero Guirao), pilota della sua stessa scuderia, il liceo è appena finito e con lui il tempo dell’adolescenza spensierata. Perché se la prima stagione ci aveva raccontato l’euforia dell’innamoramento e delle prime scoperte sentimentali, Summertime 2 apre la porta al dolore, alla confusione e all’incertezza. Questo non significa che la sceneggiatura di Enrico Audenino abbia improvvisamente perso quel tocco leggero (che non fa rima con superficiale) che contraddistingue la serie, ma è indubbio come la crescita dei protagonisti abbia portato all’approfondimento di nuove tematiche.
Se da un lato la componente sentimentale continua ad essere scandagliata grazie alle linee narrative di ogni personaggio (compresa la piccola Blue), in Summertime 2 diventa ancora più centrale il rapporto genitori/figli e l’attenzione all’evoluzione dei personaggi di Isabella (Thony) e Anthony (Antonio Boubakar Malanchino). Un aspetto non scontato per un teen drama dove spesso le figure di riferimento per i ragazzi protagonisti sono marginali, se non inesistenti. Inoltre aprire la stagione con gli esami di maturità di Summer, Edo e Sofia (Amanda Campana) permette di creare un parallelo con la crescita individuale dei personaggi chiamati a capire quale direzione vogliono prendere ora che sia affacciano nel mondo degli adulti.
Una stagione transitoria, scritta in previsione di un terzo capitolo già confermato, in cui resta invariata la qualità formale della serie – che quest’anno si mette alla prova anche nel racconto, più accurato, delle corse motociclistiche – su cui spicca la fotografia “dipinta” di Federico Schlatter. A fare da sfondo alle storie di Summertime 2 ancora una volta una colonna sonora pazzesca che unisce la musica leggera di ieri ascoltata in cuffia da Summer con brani di Franco126, Ariete, Venerus e Frah Quintale. Un nuovo capitolo fatto di tanti dubbi e domande, che mette in discussione certezze ed amicizie e insegna ai suoi giovani protagonisti quanto possa essere complicato crescere.
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Qui potete vedere la video intervista a Coco Rebecca Edogamhe e Giovanni Maini:
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