Manuela Santacatterina ROMA – Avevamo conosciuto Summer (Coco Rebecca Edogamhe), Edo (Giovanni Maini) e Sofia (Amanda Campana) ancora sui banchi del liceo. Tre amici inseparabili e un’estate che doveva essere come le altre ma finita, invece, per vederli alle prese con i primi amori e la scoperta di se stessi. Poi quegli adolescenti sono cresciuti e hanno imparato cosa significhi soffrire per una relazione finita male, un sentimento non ricambiato o a confrontarsi con le incertezze. Ora, con Summertime 3 – terza e ultima stagione della serie Netflix – ecco che tutti i ragazzi protagonisti di questa storia ambientata tra le spiagge della Riviera romagnola si affacciano al mondo adulto e a quelle domande inevitabili sul futuro e la strada giusta da percorrere.
Scritta da Enrico Audenino, Luca Giordano, Francesco Lagi e Vanessa Picciarelli, Summertime 3 rimane fermamente ancorata alla componente sentimentale che muove le storie e le vite dei personaggi senza mai perdere di vista le aspirazioni personali. C’è Dario (Andrea Lattanzi), intenzionato a seguire una passione che per troppo tempo ha lasciato in disparte, Sofia spaventata dal non essere una fotografa con il talento necessario per distinguersi dagli altri o Ale, perennemente diviso tra la pista e il desiderio di partire e cambiare vita.
Summertime 3 è il capitolo delle decisioni, quelle importanti che contribuiscono a delineare chi si diventerà da grandi. È la voglia di lasciare un lavoro che non si ama e smettere di aver paura di inseguire i propri sogni; è imparare a confrontarsi con un fallimento; capire cosa ci piace veramente e fare qualcosa non perché spinti da altri ma perché convinti che quel desiderio arrivi da noi; è assecondare le nostre emozioni e capire che se si vuole bene veramente qualcuno si deve essere pronti a dover rinunciare a qualcosa di sé.
Chi ha amato le precedenti stagioni troverà anche in Summertime 3 gli ingredienti che ne hanno decretato il successo: dalla fotografia di Federico Schlatter che evidenzia le tonalità sature di spiagge, tramonti e notti di Cesenatico allo spirito rilassato delle estati in riva al mare passando per una colonna sonora che neanche in questa stagione delude le aspettative. Da Caterina Caselli a Gazzelle, da Franco 126 a Sangiovanni, protagonista di un cameo nel quale presenta Scossa, brano scritto appositamente per la serie. Nonostante qualche ripetizione di dinamiche da “tira e molla”, il pregio di questa stagione conclusiva è quello di lasciare ai suoi protagonisti la possibilità di scegliere, di metterli davanti a un futuro che possono disegnare a loro piacimento.
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