ROMA – È passato quasi un anno dal finale di stagione del La Casa di Carta, la serie dei record ideata da Álex Pina. Partita in sordina e apparentemente destinata all’oblio, La casa de papel ha finito per diventare un fenomeno globale con un simbolo, la maschera di Dalì, e un inno, la nostra Bella Ciao, a consacrarla cult istantaneo. Ora, a distanza di oltre dodici mesi, inizia a prendere forma il suo atteso spin-off: Berlino. La serie ripercorrerà l’età d’oro di uno dei personaggi più amati dell’originale che unirà le due sfaccettature che più lo caratterizzano: la sua concezione estrema e appassionata dell’amore e il suo particolare umorismo.

Secondo le parole dei suoi creatori Esther Martínez Lobato e Álex Pina durante la conferenza stampa: «Il personaggio di Berlino è quello con la personalità più frizzante per collocarlo in un altro universo. Ci è piaciuta l’idea di presentare una nuova gang insieme a Berlino in uno stato emotivo completamente diverso». Le riprese della serie inizieranno il prossimo 3 ottobre a Parigi e si svolgeranno nell’arco di diverse settimane tra la capitale francese e Madrid. Assoluto protagonista Pedro Alonso che torna ad esplorare un nuovo lato ancora di un personaggio amato (anche) perché controverso, ironico, libero.

«Ho ricevuto un dono dopo l’altro. È come se avessi ottenuto le chiavi di un parco giochi» ha sottolineato l’attore durante la prima conferenza stampa dedicata alla serie, che stando a quanto ha dichiarato Álex Pina avrà un tono «più leggero specie dopo la pandemia». Insieme a Pedro Alonso in Berlino vedremo anche Begoña Vargas nei panni di Cameron, una donna d’armi; Tristán Ulloa, nel ruolo di Damián, amico berlinese da molti anni e coscienza della squadra; Michelle Jenner è Kayla, un’ingegnere informatico esperta di sicurezza; Julio Peña apparirà nei panni di Roy, lo scudiero di Berlino; e Joel Sánchez sarà Bruce, il senza cervello del gruppo…
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