ROMA – Universal Language, un film di Matthew Rankin viene descritto come una commedia surreale del disorientamento ambientata da qualche parte tra Teheran e Winnipeg, il film fonde le storie e le identità apparentemente non correlate di Negin e Nazgol, che trovano soldi congelati nel ghiaccio e cercano di rivendicarli, di Massoud, una guida turistica di Winnipeg che guida un gruppo di turisti confusi e disorientati e di Matthew, che lascia il suo lavoro insoddisfacente presso il governo provinciale del Quebec e torna a casa a Winnipeg per visitare sua madre. Presentato in concorso a Cannes 77, Universal Language è il vincitore della sezione Quinzaine des cinéastes.
- VIDEO | Qui per una clip del film:
Lascia un Commento