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Un’Estate Fa | Lino Guanciale, Filippo Scotti e una serie sul passato che ritorna

Le notti magiche di Italia 90, un gruppo di amici e un macabro delitto. Dove? Su Sky e Now

Il gruppo di amici nel passato delle serie Sky

ROMA – La vita apparentemente perfetta del cinquantenne Elio viene travolta da una notizia di cronaca nera: il rinvenimento del corpo di Arianna, una ragazza di cui da adolescente era perdutamente innamorato, sparita nell’estate del 1990 in circostanze misteriose. Più di trent’anni dopo Elio è in cima alla lista dei sospettati. Sconvolto per la scoperta, ha un incidente in auto, perde i sensi e al suo risveglio si ritrova negli anni Novanta, di nuovo diciottenne. Sarà l’inizio di un viaggio nel mare dei ricordi. Parte da qui Un’estate fa, la nuova serie Sky Original ideata da Michele Alberico e Massimo Bacchini e prodotta da Sky Studios con Fabula Pictures. Otto puntate in onda su Sky Atlantic e in streaming su NOW dal 6 ottobre. Protagonisti Lino Guanciale e Filippo Scotti tra presente e passato narrativo.

Un'estate fa, la nuova serie Sky Original di Michele Alberico e Massimo Bacchini, in onda su Sky Atlantic e in streaming su NOW
Un’estate fa, la nuova serie Sky Original di Michele Alberico e Massimo Bacchini, in onda su Sky Atlantic

Accanto a loro, tra gli altri, Claudia Pandolfi, Martina Gatti, Antonia Fotoras, Anna Ferzetti, Orlando Cinque, Paolo Pierobon, Luca Maria Vannuccini, Nicole Grimaudo, Sofia Iacuitto, Alessio Praticò, Tobia De Angelis, Giovanni Buselli, Ginevra Francesconi e Massimo Dapporto. Un concept interessante, atipico, come può esserlo una serie il cui titolo trae ispirazione dall’omonima (e indimenticabile!) canzone di Franco Califano qui riproposta in una cover moderna di Francesca Michielin. Un crime-thriller transgenerazionale, Un’estate fa, che parla di amore, dolore e traumi inelaborabili attraverso un viaggio tra epoche temporali differenti, unite sottilmente da un macabro fatto di cronaca rievocando, al contempo, l’estate delle notti magiche di Italia 90 e tutto ciò che gravitava intorno a quell’epoca lontana come i Calippo, Take On Me degli A-ha, Pump Up The Jam dei Technotronic ed Enjoy the Silence dei Depeche Mode.

Lino Guanciale è Elio nel presente di Un'estate fa
Lino Guanciale è Elio nel presente di Un’estate fa

E ancora l’odore della brace alle cinque del pomeriggio, i gettoni telefonici, il catalogo Postal Market, i Super-Santos in spiaggia e la sorpresa Totò Schillaci attore (non) protagonista della memorabile cavalcata mondiale degli Azzurri di Azeglio Vicini fermatasi soltanto al terzo posto contro gli inglesi di Bobby Robson. Lo stesso può dirsi per la vita di Elio (Scotti/Guanciale), arenatasi dopo la scomparsa di Arianna (Fotoras) in un blocco emotivo-esistenziale che lo vede uomo di successo, buon padre di famiglia e amorevole marito di Isotta (Grimaudo), ma costantemente vuoto, imperfetto, in preda di ansie, amnesie e mal di testa penetranti. Lontano da quel gruppo di amici dal legame che pareva indissolubile e fraterno in quella meravigliosa estate che sembrava non finire mai. E in effetti sembra essere così in Un’estate fa.

Filippo Scotti è Elio nel passato di Un'estate fa
Filippo Scotti è Elio nel passato di Un’estate fa

La scissione di Elio tra presente e passato si articola sulla base di vuoti di memoria come continue occasioni narrative. Espediente che permette ad Alberico e Bacchini di imbrigliare una narrazione che vede quella che ci viene presentata ai nastri di partenza come una backstory nostalgica, la linea narrativa principe. Ad ogni viaggio nel passato infatti Elio acquisisce nuove consapevolezze e nuovi indizi che vanno poi a riflettersi sul presente narrativo. Quello dove il rinvenimento del corpo di Arianna ha rimescolato le dinamiche relazionali fino a stravolgere del tutto gli agenti scenici, e dove la componente crime del racconto affidata all’Ispettore Zancan (Pierobon) e Davide Gori (Praticò) fa da padrone. Ciò che non torna del tutto però è il modo in cui questo avviene. Non sempre infatti appare spontanea la connessione tra passato e presente.

Le notti magiche di Italia '90 e quell'estate indimenticabile
Le notti magiche di Italia ’90 e quell’estate indimenticabile

C’è come una patina di artificiosità nel modo in cui Elio riesce a scavare tra i suoi ricordi fino a riviverli, che se da una parte lo sviluppo episodico finisce con il rendere sempre più evidente, dall’altra interrogano lo spettatore arricchendo il racconto di magia e mistero. Poi però c’è il passato narrativo e il sapore e la frenesia dell’estate di Italia 90. Un contesto scenico radicato, ricco di colori e dettagli, reso credibile dalle performance dei giovani Vannuccini, Gatti, Fotoras, De Angelis, Iacuitto e Scotti naturalmente. Nulla insomma che faccia desistere dal ritenere Un’estate fa non solo uno dei grandi eventi della stagione televisiva in corso, ma anche un viaggio seriale da non perdere per nessuna ragione al mondo.

  • INTERVISTE | Luca M. Vannuccini: «Un’estate fa, Ema e il mio Adriano»
  • PREVIEW | Un’estate fa, una serie sospesa tra passato e presente
  • VIDEO | Qui per una clip della serie Sky: 

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