Manuela Santacatterina ROMA – Guarda al futuro la 38ª edizione del Torino Film Festival. E lo fa attraverso un programma incentrato sui talenti di domani. Registi di opere prime e seconde – che da sempre caratterizzano la line up del festival – quest’anno rappresentano ancora di più il cuore del TFF con un’attenzione al sostegno della politica internazionale del “50/50 by 2020” lanciata dal Toronto Film Festival. Per la prima volta nel concorso viene infatti riservato uno spazio equo alle produzioni realizzate da registi donne e a quelle realizzate da registi uomini. E di sole donne sarà composta la giuria (Waad Al-Kateab, Martha Fiennes, Jun Ichikawa, Martina Scarpelli, Homayra Sellier) che decreterà il vincitore del TFF38.
Un programma presentato via Zoom dall’Aula del Tempio all’interno della Mole Antonelliana che ospiterà conferenze, incontri, masterclass ed eventi che arricchiscono un’edizione totalmente virtuale sia per la stampa che per il pubblico che potrà seguire quest’edizione grazie alla creazione di una sala virtuale. 133 film, di cui 52 anteprime mondiali e 16 anteprime internazionali per un’edizione innovativa in cui non mancheranno però sezioni classiche come TFF Corti e TFFdoc. «Commedia d’autore e film drammatici dal taglio più tradizionale insieme a film sperimentali. Una varierà di contenuti» come sottolinea Stefano Francia di Celle, Direttore Torino Film Festival.
«Con l’edizione digitale per la prima volta il Torino Film Festival raggiungerà un pubblico più vasto anche grazie alla disponibilità della comunità internazionale di cui fanno parte artisti, produttori, distributori che ci hanno permesso di realizzare questa nuova versione», sottolinea il Direttore del TFF , «Un piccolo tassello del grande mosaico della vita culturale internazionale ma, in questo momento, necessario ad affermare con fermezza l’importanza politica della cultura per il miglioramento della vita di tutti».
Tra i film Fuori Concorso Billie di James Erskine, documentario sulla vita dell’icona della musica jazz, e la versione restaurata di In The Mood For Love di Kar-Wai Wong – in compagnia di altri classici come Avere vent’anni di Fernando di Leo e Pioggia di luglio di Marlen Khutsiev nella sezione Back to Life – un programma che «si muove in diverse direzioni nel tentativo di restituire al pubblico un percorso che racconta gli sguardi più interessanti della produzione dell’anno». Premio Stella della Mole per l’Innovazione Artistica a Isabella Rossellini per un’edizione che vedrà protagonisti anche Toni D’Angelo con Calibro 9, pellicola con Marco Bocci, Ksenia Rappoport e Alessio Boni e Il buco in testa, il nuovo film di Antonio Capuano con Il buco in testa, film presentato in prima mondiale con Teresa Saponangelo, Tommaso Ragno e Francesco Di Leva e Vera de Verdad, pellicola diretta da Beniamino Catena con protagonisti Marta Gastini, Anita Caprioli e Davide Iacopini.
- Eventi online e una nuova identità visiva: il TFF cambia passo
CONCORSO TFF38:
BOTOX di Kaveh Mazaheri
CAMP DE MECI POPPY FIELD di Eugen Jebeleanu
CASA DE ANTIGUIDADES MEMORY HOUSE di João Paulo Miranda Maria
THE EVENING HOUR di Braden King
EYIMOFE THIS IS MY DESIRE di Arie & Chuko Esiri
HOCHWALD WHY NOT YOU di Evi Romen
LAS NIÑAS SCHOOLGIRLS di Pilar Palomero
MI ZHOU GUANGZHOU MICKEY ON THE ROAD di Lu Mian Mian
NAM-MAE-WUL YEO-REUM-BAM MOVING ON di Yoon Dan-bi
REGINA di Alessandro Grande
SIN SEÑAS PARTICULARES IDENTIFYING FEATURES di Fernanda Valadez
WILDFIRE di Cathy Brady
FUORI CONCORSO TFF38:
BILLIE di James Erskine – Collaborazione con SeeYouSound
IL BUCO IN TESTA di Antonio Capuano
CALIBRO 9 di Tony D’Angelo
CLEANERS di Glenn Barit
UNE DERNIÈRE FOIS di Olympe de G. – Collaborazione con Fish&Chips
HELMUT NEWTON: THE BAD AND THE BEAUTIFUL di Gero von Boehm
IN THE MOOD FOR LOVE di Kar-Wai Wong
VERA DE VERDAD di Beniamino Catena
THE SALT IN OUR WATERS di Rezwan Shahriar Sumit
TOORBOS – DREAM FOREST di Rene Van Rooyen
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