in

HOT CORN GUIDE | Da John Ford a Kusturica: 7 film da vedere in streaming

Non sapete cosa vedere in streaming? Ecco la nostra guida d’autore per Rarovideo Channel

John Wayne è Nathan Brittles in una scena di I Cavalieri del Nord Ovest
John Wayne è Nathan Brittles in una scena di I Cavalieri del Nord Ovest

ROMA – Ormai la domanda è inevitabile: cosa vediamo questa sera? Un action o una commedia? Risate, animazione o un giallo? Dilemma continuo e scelta difficile, tanto che spesso si va a dormire senza scegliere, ma non temete, perché ci siamo noi di Hot Corn a consigliarvi alcuni film in streaming da vedere. Questa volta abbiamo fatto una scelta d’autore per voi nella nutrita sezione del canale Rarovideo Channel che trovate sia su Prime Video che su The Film Club (qui). Siete pronti? Seguiteci. E se volete consigliarci qualcosa, scrivete a: [email protected].

Tutta la famiglia davanti alla TV. Cane compreso…

numero uno_cinemaLA DONNA DEL BANDITO, di Nicholas Ray – Nell’America degli anni Trenta, Bowie, un giovane ingiustamente condannato per omicidio, evade di prigione insieme a Chickamaw e T-Dub, due criminali che lo coinvolgono in una rapina. Più tardi, Bowie si ferisce in un incidente. A curarlo è Keechie, la nipote di T-Dub, con cui scocca la scintilla. Per uscire dal giro si rifugiano in una casa sulla montagna dove non tutto però fila liscio. Il clamore della stampa regala loro una fama di novelli Bonnie e Clyde. Braccati dalla polizia, Bowie e Keechie sono costretti alla fuga attraverso gli Stati Uniti. All’esordio alla regia, Ray si regala un noir indimenticabile precursore del cinema libero new-hollywoodiano per tono, sapone scenico e registro filmico, reso grande dalla coppia Farley Granger-Cathy O’Donnell. Dove vederlo? La Donna del Bandito

Farley Granger e Cathy O'Donnell in una scena de La donna del bandito
Farley Granger e Cathy O’Donnell in una scena de La donna del bandito

numero dueMIO ZIO D’AMERICA, di Alain Resnais – Lo scrittore Henri Laborit presenta tre storie parallele che finiscono per intrecciarsi: ne sono protagonisti Jean Le Gall, un funzionario della Tv in crisi coniugale che vorrebbe scrivere un saggio; René Ragueneau, un ex-contadino che si è affermato come tecnico tessile; Janine Garnier, un’attrice di teatro che aspira a cambiare vita. Resnais ci presenta una critica ironica e toccante della società contemporanea e del rapporto con l’individuo, basata su concetti di neurobiologia, attraverso un racconto coinvolgente e originale che gli è valso il Grand Prix Speciale della Giuria al 33º Festival di Cannes. Il film ha inoltre ottenuto una candidatura agli Oscar per la Migliore Sceneggiatura Originale. Nel cast Gérard Depardieu, Nicole Garcia e Roger Pierre. Dove vederlo? Mio Zio d’America

Gérard Depardieu in un momento di Mio Zio d'America
Gérard Depardieu in un momento di Mio Zio d’America

numero tre_cinemaI CAVALIERI DEL NORD OVEST, di John Ford – Nel 1876, dopo la sconfitta del generale Custer a Little Bighorn, gli indiani Cheyenne vogliono muovere guerra alle guarnigioni della Cavalleria statunitense. I militari del Settimo Cavalleggeri a Forte Starke sono in allerta, li comanda il valoroso capitano Nathan Brittles. A una settimana dal congedo, Brittles viene richiamato all’ordine dal maggiore Allshard per condurre un attacco contro gli indiani e al contempo scortare la Sig.ra Allshard e la nipote Olivia. Il secondo film della Trilogia della Cavalleria inaugurata con Il Massacro di Fort Apache del 1948 è il più intimo per Ford. Le gesta eroiche di Brittles (uno straordinario e maturo John Wayne) diventano l’opportunità per disegnare – all’ombra delle Monument Valley – un Sogno Americano dolce, colorato e consolatorio come solo in Sfida Infernale nella filmografia fordiana. La fotografia affidata a Winton Hoch vinse l’Oscar nel 1950. Qui per il nostro WestCorn. Dove vederlo? I Cavalieri del Nord Ovest

John Wayne è Nathan Brittles ne I Cavalieri del Nord Ovest
John Wayne è Nathan Brittles ne I Cavalieri del Nord Ovest

numero quattroIL SOSPETTO, di Alfred Hitchcock – La giovane e bella aristocratica Lina McLaidlaw sposa, contro il volere della famiglia, John Aysgarth, un playboy che vive di espedienti. Poco dopo il matrimonio però, Lina si rende conto che suo marito le sta mentendo su parecchie cose. Inizia così a maturare il sospetto che John, in realtà, miri solo a ucciderla per intascare l’assicurazione. Tratto dall’omonimo romanzo di Anthony Berkeley Cox del 1932, il film è valso a Joan Fontaine l’Oscar come miglior attrice protagonista nel 1942, all’epoca ritenuto dalla stampa di settore un “risarcimento” per quello mancato per Rebecca – La prima moglie dell’anno precedente. Da segnalare un incredibile Cary Grant, mai così mefistofelico, subdolo e privo di ironia. Dove vederlo? Il Sospetto

Il Sospetto di Alfred Hitchcock: il bicchiere di latte più spaventoso che il cinema ricordi
Il Sospetto di Alfred Hitchcock: il bicchiere di latte più spaventoso che il cinema ricordi

numero cinque_cinemaSCANNERS, di David Cronenberg – Una multinazionale governativa, la ConSec, specializzata in armi e sicurezza, è messa in pericolo dagli scanner: individui telepatici e telecinetici capaci di penetrare nel cervello degli altri e manipolarlo a proprio piacimento (fino a farlo esplodere). Memorabile lo scontro finale, in un tripudio di acido, sangue e viscere di puro orrore, passato alla storia per l’impatto visivo. Il punto di svolta del cinema di Cronenberg è anche il primo dei due titoli che renderanno immortale il body-horror (l’altro è Videodrome), genere di cui ha codificato la grammatica filmica tra Il demone sotto la pelle, Rabid – Sete di sangue e Brood – La covata malefica. Dove vederlo? Scanners

La scena madre di Scanners
La scena madre di Scanners

numero seiUNA MOGLIE, di John Cassavetes – Mabel è moglie di Nick e madre di tre bambini. È una donna emotivamente fragile che fatica a nascondere il suo alcolismo. Bisognosa di affetto e attenzioni da parte di tutti, persino degli estranei, la donna si lascia spesso andare ad atteggiamenti che creano frizioni all’interno del nucleo familiare. Il film è una delle opere più interessanti della filmografia di Cassavetes, che prosegue con il suo allontanamento da Hollywood regalando al pubblico un crudo e intenso ritratto del malessere tipico della nostra epoca. Tra i riconoscimenti una nomination agli Oscar 1975 per la Miglior Regia per John Cassavetes e una vittoria ai Golden Globes per Gena Rowlands come Migliore Attrice Protagonista. Accanto a lei un formidabile Peter Falk. Dove vederlo? Una Moglie

Gena Rowlands e Peter Falk in una scena di Una Moglie, di John Cassavetes
Gena Rowlands e Peter Falk in una scena di Una Moglie, di John Cassavetes

numero sette_cinemaGATTO NERO, GATTO BIANCO, di Emir Kusturica – Grga Pitić, un magnate delle discariche, e Zarije Destanov, orgoglioso proprietario di una cava, sono grandi amici pur non incrociandosi da venticinque anni. Il figlio di Zarije, Matko, si rivolge a Grga per farsi prestare del denaro e concludere un affare. Successivamente coinvolge anche il boss dei gangster gitani, Dadan Karambolo (che naturalmente lo raggira). Il piano fallisce e Matko deve pagare un pegno a Dadan: suo figlio Zare, deve sposare la sorella di Dadan, Afrodita, quando invece è innamorato di Ida. Un film grottesco e travolgente, fitto di poesia e simboli metaforici, che procede a ritmi allegri e serrati nel raccontare di piccole storie dalla valenza universale. Vincitore del Leone d’Argento per la regia a Venezia 55. Dove vederlo? Gatto Nero, Gatto Bianco

Una scena di Gatto Nero, Gatto Bianco, un film di Emir Kusturica
Una scena di Gatto Nero, Gatto Bianco, un film di Emir Kusturica
  • TOP CORN | 7 film da vedere in streaming su Rarovideo Channel

Lascia un Commento

Un estratto dalla locandina ufficiale di The Queen of Villains, dal 19 settembre su Netflix

VIDEO | Yuriyan Retriever e le prime immagini della serie The Queen of Villains

Lorenza Lei: «L’importanza di Venezia, il cinema e il futuro della Regione Lazio…»