VENEZIA – Tim Blake Nelson è nato per fare western. Lo avevano già capito in tempi non sospetti i fratelli Coen che lo avevano chiamato per un ruolo ne La ballata di Buster Scruggs e lo ha capito anche Potsy Ponciroli che ha voluto l’attore per il suo Old Henry, western presentato Fuori Concorso a Venezia 78 di cui Nelson è anche produttore. Lo abbiamo incontrato per parlare del suo ruolo, della modernità dei temi trattati nel film e di come il western sia il genere per eccellenza per capire la società americana. «Il western è la quintessenza dell’America, celebra l’individualismo rispetto alla collettività. Inoltre è un genere che celebra l’espansione territoriale attraverso l’uso delle armi. Ed è per questo che amiamo i diritti legati alle armi. E dai libri, prima forma di western, si è passati al cinema che rappresenta la forma d’arte americana per eccellenza. Un cocktail perfetto e profondamente americano che ogni generazione ha saputo reinventare».
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L’intervista a Tim Blake Nelson è a cura di Manuela Santacatterina:
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