Damiano Panattoni ROMA – Sembra chiaro l’intento di Netflix per quanto riguarda parte delle sue produzioni originali: rispolverare l’action duro e puro che ha segnato profondamente l’epoca dei blockbuster Anni Novanta. Così, dopo Tyler Rake e 6 Underground, ecco un altro titolo che si rifà – pur con le dovute novità in fatto di narrazione – a quell’epoca: The Old Guard. Diretto da Gina-Prince Bythewood, il film è tratto dall’omonima serie a fumetti di Greg Rucka e Leandro Fernandez, avendo per protagonisti un gruppo di soldati mercenari immortali che, da secoli, operano di nascosto per proteggere l’umanità. L’idea, decisamente interessante, funziona subito, soprattutto quando scopriamo che l’immortalità è a tempo: dura millenni, sì, ma potrebbe svanire da un momento all’altro.
La squadra in questione, appartenente ad epoche differenti e composta da Booker (Matthias Schoenaerts), Nicky (Luca Marinelli), Joe (Marwan Kenzari) e capitanata dalla più anziana, Andromaca di Sciza (Charlize Theron), scopre l’esistenza di una nuova immortale, la marines Nile Freeman (Kiki Layne) e, intanto, deve fronteggiare la minaccia di un’azienda farmaceutica che vorrebbe estrapolare il loro codice genetico. E, allora, tra cattivi da comics e supereroi che non vorrebbero esserlo (ed è affascinante la loro visione dell’immortalità, vista più come una condanna invece che un dono), The Old Guard incuriosisce proprio per il background dei personaggi, a metà tra divinità e leggende alle prese con il tempo e la responsabilità di portare (e custodire) un segreto enorme.
Certo, il film di Gina-Prince Bythewood, soffre di una certa lungaggine e di una storia che, come nei classici titoli d’azione di fine Novecento, gira su un fulcro abbastanza sommario, ma dall’altra parte The Old Guard viene sostenuto notevolmente dal cast: se Charlize Theron è una certezza, tanto da totalizzare le scene (come potrebbe essere altrimenti?), è una scoperta Luca Marinelli in un genere per lui nuovo (almeno in parte, se pensiamo a Lo Chiamavano Jeeg Robot), confermando (e non avevamo dubbi) la sua vena d’attore dall’assoluta eleganza internazionale. Sono loro, senza dimenticare Marwan Kenzari e il sempre bravo Matthias Schoenaerts a tenere alta l’attenzione di questa Vecchia Guardia; eroi contemporanei in un film che si rifà ad una vecchia e amata tradizione: quella delle pellicole d’azione, che pretendono solo di intrattenere.
Qui il trailer di The Old Guard:
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