IL SET: A Star Is Born

CHI:

Bradley Cooper.

COSA:

Prima c’era stata la versione del 1937 con Janet Gaynor e Fredric March, poi quella del 1954 con Judy Garland e James Mason e quindi quella del 1976 con Barbra Streisand e Kris Kristofferson (ma doveva esserci Elvis). È nata una stella è un classico assoluto del Novecento e per questo a Hollywood hanno pensato (bene?) di riadattare ai tempi dell’era digitale la trama, mettendo Bradley Cooper anche in regia. Così ecco Cooper interpretare Jackson Maine, star del country in declino che un giorno scopre il talento di una sconosciuta di nome Ally (Lady Gaga, che qui però si fa chiamare Stefani Germanotta). Jackson convincerà Ally ad esibirsi sul palco, innamorandosene, ma la rapida ascesa di lei oscurerà l’orizzonte artistico di lui. Amore o gloria? 

DOVE:

Le riprese si sono svolte interamente in California, tra Los Angeles e Santa Clarita. Tra i produttori anche una garanzia assoluta: Clint Eastwood.

QUANDO:

La data d’uscita è già fissata ed è più o meno certa: 17 maggio. Vista la presenza di Lady Gaga e l’alto tasso di glamour dell’evento, non sarebbe una sorpresa se A star is born venisse portato fuori concorso a Cannes e presentato come proiezione speciale.

PERCHÉ:

Lo aspettiamo per il debutto alla regia di Bradley Cooper, che potrebbe rivelarsi una sorpresa, anche se ovviamente l’attenzione sarà tutta su Lady Gaga alias Stefani Germanotta, diva pop del nuovo millennio in grado di vendere milioni di dischi e rimanere sempre artisticamente curiosa. Al cinema però, a parte l’apparizione in Machete Kills di Robert Rodriguez, non ha mai lasciato il segno. Chissà non sia proprio questo l’inizio di una nuova carriera.