LOS ANGELES – Dov’eravamo rimasti? Facciamo un bilancio: nella seconda stagione c’era stato un terremoto, nella terza un maremoto e ora la settima stagione, in arrivo su Disney+ dal 29 maggio, ecco subito nel primo episodio una nave da crociera dirottata e affondata, con a bordo due dei personaggi più amati, i novelli sposi Athena e Bobby, interpretati da Angela Basset e Peter Krause. Prodotta da 20th Television in associazione con Ryan Murphy Television e Brad Falchuk Teley-Vision, 9-1-1 continua così a raccontare il mondo degli agenti di primo soccorso – tra cui polizia, vigili del fuoco e centralinisti della città di Los Angeles – che si trovano a dover affrontare le situazioni più spaventose, complicate e insolite.
Noi di Hot Corn abbiamo visitato i Fox Studios di Century City a Los Angeles dove la serie viene girata dal 2018 e qui abbiamo incontrato il cast e Tim Minear, co-creatore, scrittore e produttore sia di 9-1-1 che dello spin-off 9-1-1 Lone Star. «Iniziamo questa stagione con ciò che sappiamo fare meglio», esordisce Minear, «ovvero un disastro! Girare Bobby e Athena in luna di miele è stato più impegnativo di molte altre cose». Minear, che in passato ha lavorato su American Horror Story, Firefly, Angel, Feud e X-Files, da quest’anno è anche showrunner della serie. «Avrei voluto girare su una vera nave da crociera ma nessuna compagnia voleva essere associata a una nave rovesciata, il che è comprensibile, no?. Abbiamo dovuto girare in vari hotel e su diversi tipi di imbarcazione, e poi usare effetti speciali e CGI».
IO & ANGELA – «Da dove comincio? Allora, durante l’allagamento della nave, in realtà l’acqua non saliva, è il set che affondava. L’abbiamo costruito all’interno di una vasca d’acqua e lo abbassavamo lentamente, dando l’effetto che l’acqua salisse intorno ai protagonisti. Una cosa che mi ha entusiasmato è che Angela Bassett era pronta a fare tutto, subito. Non solo a entrare in acqua, ma anche quando la bomba esplode nell’episodio 2 e lei finisce contro il muro, l’ha fatto davvero lei! C’era anche una controfigura, ma Angela ha insistito».
IL TOCCO DI IRWIN ALLEN – «Quando scrivo episodi con catastrofi mi ispiro spesso a Irwin Allen, sceneggiatore e produttore soprannominato Maestro del disastro: c’è lui dietro titoli come Lo Sciame che Uccide, Ormai non c’è più Scampo o L’Inferno di Cristallo. A volte faccio anche delle citazioni, infatti scherzosamente sul set mi chiamano “l’Irwin Allen della TV”. Ad esempio, il primo episodio di questa stagione si apre con un flashback del sergente Grant, interpretata da Angela, che spiega al terapeuta di aver paura di andare in crociera perché da bambina è rimasta traumatizzata da L’avventura del Poseidon, film prodotto da Irwin Allen. Mentre il flashback si svolge, le scene del film passano sullo schermo insieme a un logo vintage della ABC…».
LE TRAME – «Credo che 9-1-1 abbia letteralmente ridefinito le regole del dramma d’azione in televisione. A volte è simile a una commedia romantica, a volte a una soap-opera, altre a un melodramma straziante e altre volte fa pure satira. Mi diverto perché posso scrivere di una rapina e poi di una storia di donne in pericolo come Maddie Buckley, il personaggio di Jennifer Love Hewitt, che deve scappare dal marito violento. Quindi gli argomenti di questa serie sono assolutamente illimitati. Anzi, sono scioccato dal fatto che lo stiamo ancora realizzando. Ricordo che il primo anno facevamo tre o quattro casi a episodio. Poi ho iniziato a fare Lone Star e ora ne scrivo otto a settimana. Ogni volta penso che finirò gli argomenti, ma alla fine riesco sempre a trovare nuovi modi per traumatizzare il pubblico!».
IO & RYAN MURPHY – «Conoscevo Angela perché avevo lavorato con lei in American Horror Story. Ricordo che Ryan un giorno mi disse: “L’America vuole vedere Angela Bassett in uniforme da poliziotto”. Aveva ragione. L’ispirazione per la serie gli era venuta perché, nella sua vita reale, aveva dovuto chiamare il 9-1-1 e aveva pensato che l’idea dei call-center poteva essere l’elemento di svolta in una serie. Del resto si sono viste serie sui pompieri, sulla polizia, ma mai su chi riceve la prima richiesta di soccorso. Poi quando hai qualcuno come Ryan che può, ad esempio, contattare personalmente Peter Krause e dirgli: “Vieni a far parte del mio show”, automaticamente ti dà la credibilità per far sì che la gente dica di sì prima ancora di sapere qualcosa sulla tua serie. Anche nel caso di Kenneth Choi, non era la persona che avevo in mente per il ruolo. Ryan ci aveva appena lavorato in The People vs O.J. e fu lui a dirmi che era un attore interessante. Così, all’improvviso, Kenny è entrato in scena e Chimney, il suo personaggio, è diventato un ruolo in carne e ossa in un modo che non avevo mai immaginato prima che accettasse il ruolo. Capisci la fortuna di avere dalla tua parte una persona come Ryan Murphy?».
TIK TOK – «Beh, sì, ancora oggi ci ispiriamo molto ai video virali su Internet e sui social come TikTok. Senza anticipare nulla, ne stiamo ricreando uno per un episodio che stiamo girando. Lo abbiamo già fatto, nella prima stagione ad esempio c’era un episodio in cui un ragazzo rimaneva incastrato in un autolavaggio, ricreazione di un video del 2017. Il mio obiettivo con 9-1-1 è quello di cercare di dare al pubblico l’impressione di essere nel buco nero dei video virali di YouTube».
VECCHI PERSONAGGI – «Questa stagione riporterà in vita dei vecchi volti. Ravi Panikkar, interpretato da Anirudh Pisharody, tornerà e non solo, vedremo in un flashback Shannon Diaz, interpretata da Devin Kelley, che apparirà al figlio Christopher (Gavin McHugh). Ci sarà anche una coppia sulla nave da crociera che i fan riconosceranno da un episodio precedente. Sai, come quando si cucina, a me piace aprire il frigorifero e vedere quello che ho a disposizione…».
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