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Gillian Anderson: «Sul set di Scoop, tra Emily Maitlis e quell’intervista con il principe Andrea»

La BBC e l’intervista, il set e la stampa: faccia a faccia con la protagonista di Scoop, ora su Netflix

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Gillian Anderson nel ruolo di Emily Maitlis in una scena di Scoop.

LOS ANGELES – Un passo indietro di cinque anni: Gran Bretagna, 2019. Il principe Andrew rilascia a Emily Maitlis, giornalista della BBC, un’intervista in merito alla sua amicizia con Jeffrey Epstein, accusato di traffico di minorenni e sfruttamento della prostituzione. Apparentemente non autorizzata dalla regina Elisabetta, l’intervista va in onda pochi mesi dopo che Epstein viene trovato senza vita nella sua cella in attesa del processo. Durante il faccia a faccia, che tenne incollati alla BBC quasi due milioni di inglesi, il Duca di York svelò i dettagli della sua amicizia con Epstein ma rinnegò ogni accusa sul coinvolgimento con Virginia Giuffre, vittima del traffico di Epstein e che ai tempi lo accusava di aver avuto rapporti sessuali con lei quando era minorenne. Travolto dalle critiche dopo la messa in onda, il principe fu costretto dalla famiglia alle dimissioni dal suo ruolo ufficiale. Quell’intervista è ora al centro di un film: Scoop, su Netflix, con Gillian Anderson che riprende il ruolo della giornalista inglese Emily Maitlis.

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Gillian Anderson è Emily Maitlis in una scena di Scoop.

Il ruolo del principe Andrea è invece rivisto da Rufus Sewell e la sceneggiatura, scritta da Peter Moffat, è basata sul libro Scoops: Behind the Scenes of the BBCs Most Shocking Interviews dell’ex produttrice di Newsnight Sam McAlister, che nel film è invece interpretata da Billie Piper. Alla regia, Philip Martin, già su The Crown, che dirige un cast che comprende anche Romola Garai nel ruolo della redattrice della BBC Esme Wren e Keeley Hawes nel ruolo della segretaria privata di Andrew, Amanda Thirsk. «No, no, all’epoca decisi di non guardare quell’intervista», ci spiega subito Gillian Anderson durante il nostro incontro a Los Angeles. «Sapevo che mi avrebbe fatto rabbrividire e forse non ero proprio dell’umore giusto. L’ho guardata solo anni dopo e poi, ovviamente, per questo ruolo l’ho studiata secondo per secondo…».

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Il confronto tra Emily Maitlis e il principe Andrea ricreato in Scoop.

LE ISPIRAZIONI – «Se mi sono ispirata ad altri conduttori? No, in realtà ho guardato e riguardato solo Emily Maitlis. Ho visto tutto quello che ho potuto, ho letto il suo libro, Airhead: The Imperfect Art of Making News, ho ascoltato l’audiolibro. E poi, ovviamente, ho analizzato l’intervista e l’ho scomposta in modo da poterla guardare o ascoltare in loop. Mi sono concentrata sulle sue singolarità, le stranezze, i gesti, come inclina la testa, come cammina. Quando si interpreta una persona reale bisogna stare attenti. Le faccio un esempio: quando sono stata Margaret Thatcher in The Crown mi è stato dato un consiglio che ritengo applicabile ogni volta che devo reinterpretare una persona reale: “Gillian, ricorda che sei stata scritturata per la parte per un motivo”. Cosa vuol dire? Che è importante mantenere un elemento di se, perché se cerchi di liberarti di ogni minima parte di te, l’interpretazione diventa un’imitazione. Credo sia un ottimo consiglio, perché mi ha permesso di liberarmi…».

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Gillian Anderson a Hyde Park, a Londra, durante le riprese.

IL PRINCIPE ANDREA – «Rufus Sewell nel ruolo del principe Andrew è impressionante. È stato inquietante quando abbiamo iniziato l’intervista: gli ho fatto una domanda come Emily e l’ho sentito rispondere come il principe. E la risposta è stata sorprendente per la sua precisione. Tutto, ogni minimo dettaglio. Quindi la sfida più grande è stata quella di rimanere concentrata a rispondere come Emily piuttosto che rispondere come Gillian. L’intervista l’abbiamo girata in un solo giorno e per Rufus era anche il primo giorno di riprese. Siamo entrati entrambi sul set, che riproduceva il salotto di Buckingham Palace, le sedie erano disposte ad un metro e mezzo di distanza e c’erano tutte le cineprese per girare contemporaneamente. L’idea era che avremmo filmato tutto dall’inizio alla fine. Così siamo entrati, ci siamo seduti e abbiamo provato. Abbiamo girato subito l’intera intervista e poi ancora l’abbiamo riprovata per il resto della giornata».

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Rufus Sewell in fase di trucco sul set.

L’ABBIGLIAMENTO – «Emily Maitilis indossava i pantaloni durante l’intervista e la produttrice Sam McAlister aveva gli stivali, sì è vero. Penso che entrambe avessero stili specifici e unici, in questo caso non solo Sam, ma anche Billie Piper (l’attrice che la interpreta, nda) nota per i suoi jeans attillati con il maglione Bella Freud anni 1970 e per i suoi stivali fino al ginocchio. Penso ci siano giornaliste che sono meno riconoscibili per le loro scelte di abbigliamento, ma è capitato che queste due lo fossero quindi è stato facile per gli addetti al guardaroba trovare il giusto equilibrio e cercare di emularle. La mia Emily? Un po’ una superdonna, come giornalista ha fatto domande difficili e ha chiesto conto alle persone, lo ha fatto in America e nel Regno Unito, e lo fa ancora, ma è celebre anche perché è un tipo unico: corre e nuota in acque fredde, per esempio. Credo sia un personaggio formidabile e mi sono sentita onorata di avere avuto l’opportunità di calarmi nei suoi panni».

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Emily e Andrew, ovvero ancora Gillian Anderson e Rufus Sewell.

LA STAMPA – «Se mi chiede se la stampa – TV, carta o radio o web – sia ancora così potente, beh, le rispondo che onestamente non lo so. La verità giornalistica è diventata molto malleabile e la responsabilità dei giornalisti fa una grande differenza – sempre maggiore – e credo che farà sempre più la differenza in futuro, soprattutto ora che l’intelligenza artificiale entrerà a far parte della nostra vita. Anzi ormai lo è già. Viviamo in un momento storico che è quasi un punto di svolta, in cui dobbiamo decidere di prendere sul serio la questione e assicurarci che ci siano delle protezioni. Ci stanno sfuggendo le cose di mano, sotto i nostri occhi…».

  • INTERVISTE | Andrew Scott: «Io, Tom Ripley, Caravaggio e l’Italia»
  • VIDEO | Qui il trailer di Scoop:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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