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Il cinema italiano ritorna a New York con Open Roads. Tra Monica Vitti e il futuro

Open Roads: New Italian Cinema torna al Lincoln Center il 9 giugno. Ma cosa ci sarà?

Una scena de Il palazzo, tra i film presentati a Open Roads.
Industry

ROMA – Venti edizioni, oltre 300 i film invitati, con una media di quattro titoli acquisiti poi dai distributori americani. Ormai, va detto, Open Roads: New Italian Cinema, rassegna di cinema italiano negli Stati Uniti che si terrà al Lincoln Center di New York dal 9 al 15 giugno, è diventata un’abitudine e così ecco qui l’edizione numero 21 con una nutrita programmazione di film italiani della stagione. Si va da Nanni Moretti, Paolo Taviani, Mario Martone a emergenti come Laura Samani ed Hleb Papou con il suo magnifico Il legionario fino a Leonardo Di Costanzo e Laura Bispuri. Non solo: per l’edizione di quest’anno ci sarà anche un omaggio a Monica Vitti con la proiezione di Deserto Rosso di Michelangelo Antonioni.

Aurora Giovinazzo, Giancarlo Marini, Claudio Santamaria e Pietro Castellitto, protagonisti di Freaks Out
Aurora Giovinazzo, Giancarlo Marini, Claudio Santamaria e Pietro Castellitto in Freaks Out

Dopo la proiezione inaugurale di Freaks Out con Gabriele Mainetti presente in sala, al Lincoln Center saranno presentati Una femmina di Francesco Costabile (diventato The Code of Silence), I giganti di Bonifacio Angius, L’Arminuta di Giuseppe Bonito, Ariaferma di Leonardo Di Costanzo, Qui rido io di Mario Martone, Il legionario di Hleb Papou (l’11 giugno, alla presenza del regista), Leonora Addio di Paolo Taviani, E noi come stronzi rimanemmo a guardare di Pif,Il paradiso del pavonedi Laura Bispuri, Piccolo Corpo di Laura Samani, Calcinculo di Chiara Bellosi, Tre piani di Nanni Moretti, Il palazzo di Federica di Giacomo. A margine della rassegna, anche un incontro con i distributori americani e i rappresentanti delle società di vendita all’estero dei film selezionati.

Germano Gentile in una scena de Il legionario, uno dei nostri cult di stagione.

Nata nel 2001, Open Roads è la più celebre manifestazione americana dedicata al cinema italiano. In vent’anni la collaborazione tra Cinecittà ed il Lincoln è diventata un solido ponte tra il cinema italiano e gli Stati Uniti, e New York si è rivelata una pregevole sponda d’approdo del cinema europeo, con le distribuzioni indipendenti sensibili al cinema d’autore. Non a caso da qui è passato Paolo Sorrentino nel 2002, con L’uomo in più, da qui la scoperta di autrici come Susanna Nicchiarelli ed Emma Dante e la riscoperta del cinema di autori come Ermanno Olmi e Marco Bellocchio. Open Roads è coprodotta da Carla Cattani, Griselda Guerrasio e Monique Catalino per Cinecittà e Dan Sullivan per Film at Lincoln Center.

  • VIDEO | Qui il trailer della nuova edizione di Open Roads:

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