Hot Corn Staff ROMA – Nacque a New York il 26 maggio del 1924, mentre il 3 gennaio del 1954 presentò Arrivi e partenze, il primo programma televisivo trasmesso dalla Rai: due anniversari eccellenti per celebrare Mike Bongiorno, uno degli inventori della televisione italiana, in una miniserie in due puntate – Mike – realizzata da Giuseppe Bonito per Rai Fiction e interpretata da Elia Nuzzolo e Claudio Gioé, rispettivamente nei panni del giovane e del maturo Mike e che vedremo su Rai 1 a partire dal 21 ottobre. Strutturato in flashback che, a partire dal 1971 (l’anno dei Rischiatutto, l’apice del successo), ricostruiscono all’indietro la vita del presentatore, dall’infanzia newyorkese alla guerra vissuta in Italia ai successivi sviluppi della sua carriera, il racconto approfondisce anche gli aspetti meno noti del suo carattere e della sua vita privata. Presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma nella sezione non competitiva Proiezioni Speciali, il nostro Francesco Parrino ha incontrato Elia Nuzzolo, Claudio Gioè, Valentina Romani e Giuseppe Bonito per parlarne tra il retaggio del mitico Mike, lavorazione e ricordi televisivi.
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