ROMA – «Non trovo che sia così cambiato il modo di fare ridere. La cosa che può essere cambiata è che se devi fare un programma serale devi basarti su un fatto di attualità sul quale hanno già fatto le battute durante tutto il giorno. Oggi è più difficile arrivare primi su una battuta, questo sì, però il modo in cui ci si approccia alla comicità non credo sia cambiato molto». Paolo Kessisoglu è uno dei concorrenti di LOL 3, terza stagione del comedy show Prime Video disponibile con i primi quattro episodi e dal 16 marzo con gli ultimi due. Lo abbiamo intervistato insieme a parte del cast della nuova edizione parlando di aspettative del pubblico – «È la maledizione di noi comici» ci ha confessato Luca Bizzarri -, del misto di terrore e eccitazione nell’affrontare il set di LOL – «Non sapevamo chi ci sarebbe stato», ricorda Cristiano Caccamo, «È stato carino cercare di vedere come ci si cercava di aiutare nell’inaiutabile!», – e di come si affronta un pubblico che non ride. «Ricordo una discoteca negli anni Ottanta piena di gente che ballava», ci racconta Marina Massironi, «Interrompevano la musica e ti buttavano sul palco per un quarto d’ora…».
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La video intervista per LOL 3 è a cura di Manuela Santacatterina:
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