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Invelle | Simone Massi e un indimenticabile viaggio animato nella storia d’Italia

Tre generazioni, tre eventi drammatici e un’animazione unica. Ecco perché vederlo

Da Venezia a Roma: Invelle di Simone Massi, un'opera tanto affascinante quanto necessaria
Da Venezia a Roma: Invelle di Simone Massi, un'opera tanto affascinante quanto necessaria

ROMA – Invelle è un progetto dall’ambiziosa caratura, uno di quei titoli rari e – praticamente – sperimentali nella forma e nel contenuto, che poche volte sono apparsi nel panorama del cinema italiano. L’ambizione del lungometraggio animato di Simone Massi è comunque stata riconosciuta dall’80esima Mostra del Cinema di Venezia dove ha vinto il premio Carlo Lizzani dagli esercenti italiani più coraggiosi del 2023, nella sezione Orizzonti. Viene ora riproposto ad Alice nella Città della Festa del Cinema di Roma. Da dove arriva Invelle? È la storia d’Italia raccontata attraverso tre generazioni e tre eventi drammatici: la prima guerra mondiale, il nazifascismo e gli anni del terrorismo.

Prima di Alice nella Città, Invelle è passato da Venezia, nella sezione Orizzonti, dove ha vinto il Premio Carlo Lizzani
Prima di Alice nella Città, Invelle è passato da Venezia Orizzonti, dove ha vinto il Premio Carlo Lizzani

Da Zelinda ad Assunta, da Assunta a Icaro, cresce la rabbia di questi tre protagonisti dal 1918 fino al 1978. È chiaro il desiderio del regista e animatore Simone Massi nell’esprimere con Invelle la voglia di non lasciare indietro le storie di nessuno quando invece la Guerra di queste storie (e questi nessuno) ne faceva terra bruciata. L’opera prima di Massi è un viaggio in un non-luogo tristemente familiare dove i ricordi sono scontornati ed esaltati da uno stile d’animazione curatissimo e particolare (che è già una cifra stilistica). In questo libero ricalco di riprese dal vero reinterpretate attraverso quello che chiameremmo rotoscopio, il suono è padrone sopra qualsiasi musica: rimarca il senso di eco di questi racconti, viaggi onirici che rispettano una realtà ancora molto legata al nostro Paese.

Il film di Simone Massi è un'opera prima necessaria e ingegnosa
Invelle di Simone Massi: un’opera prima necessaria e ingegnosa

Nello spostarsi tra tre diverse epoche e generazioni, Invelle sta da nessuna parte (come suggerisce il dialetto marchigiano dalla quale arriva la parola) trasformandosi in una testimonianza mortificante di quei tempi. Tra voci note (Luigi Lo Cascio, Toni Servillo, Filippo Timi, Neri Marcorè, Ascanio Celestini) e suoni ambientali appena sussurrati, i segni dell’animazione di Simone Massi sono gli stessi che lasciano impresse queste storie nella nostra testa, giorno dopo giorno. Film dopo film. Il cinema vive di queste testimonianze.

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