Manuela Santacatterina VENEZIA – L’uguaglianza, la forza della diversità e la piaga del bullismo. Arianna Mattioli firma il cortometraggio Giorgio, sviluppato durante un percorso attivato dal MIUR – Ministero dell’Istruzione – dell’Università e della ricerca in collaborazione con l’Istituto Tecnico Superiore Leon Battista Alberti di Roma. L’obiettivo principale? Combattere il fenomeno della violenza nelle aule e la dispersione scolastica. Il protagonista del corto è un adolescente alla scoperta della sua natura. Sceso dalla giostra dell’infanzia incontra sulla sua strada persone più o meno capaci di capirlo, pronte a tendergli una mano o a rifiutarlo, come se fosse sbagliato, inadeguato. Forte della sua volontà, va avanti lungo una via che intravede solo lui, nel fondo dello specchio della sua stanza di bambino. Lì, radiosa e sicura, c’è la donna che vuole diventare. Nel cast di Giorgio, Andrea Pittorino ed Elena Cucci. Eccoli, insieme alla regista, nelle nostre video interviste dalla Lounge Campari qui a Venezia 77.
La nostra video intervista a Arianna Mattioli:
La nostra video intervista a Andrea Pittorino ed Elena Cucci:
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