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Free Solo | Un documentario da Oscar e il free climbing come ragione di vita

Premiato con l’Oscar, il documentario è pura adrenalina. Imperdibile

PARIGI – Un film, un documentario, un reportage. Chiamatelo come volete, non importa davvero, perché Free Solo è semplicemente un’opera da brividi. Vincitore dell’Oscar come miglior documentario – caso unico nel mondo dell’arrampicata, da sempre considerata una nicchia all’interno anche dello stesso mondo sportivo – in poco più di un’ora e mezza racconta l’impresa di Alex Honnold, capace di scalare senza corde di sicurezza, i mille metri di El Capitan, nel cuore del Parco nazionale dello Yosemite. Un’avventura pazzesca, narrata dalla documentarista Elizabeth Chai Vasarhelyi e dal fotografo alpinista Jimmy Chin. Così, Free Solo, tenendo letteralmente con il fiato sospeso lo spettatore, ritrae Hannold durante la preparazione psicofisica e il training.

Alex Honnold con l’Oscar e i registi del documentario: Jimmy Chi e Elizabeth Vasarhelyi

Ma non solo, perché lo vediamo anche alle prese con l’amore, le certezze e i dubbi, la voglia di sfidarsi e anche di rimanere. Perché la sua arrampicata lascia ben poche alternative: o la perfezione assoluta o la morte, non c’è via di mezzo, non esiste seconda possibilità. E allora la sfida è lanciata, lì su tra le rocce di El Capitan insieme ad Alex e un grande documentario. Dopo il breve passaggio in sala, potete recuperare Free Solo è in streaming su CHILI.

Qui il trailer di Free Solo:

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