ROMA – «A volte è molto più costruttivo ammettere le nostre fragilità lealmente che lottare contro di loro. Devono diventare un po’ delle nostre amiche perché la nostra forza non va da nessuna parte se non è a braccetto con la fragilità». Drusilla Foer adesso viene celebrata per la sua notevole esibizione a Sanremo ma a noi di Hot Corn aveva raccontato l’esperienza sul set di Sempre più bello, ultimo film della trilogia di Sul più bello ma anche del cinema che l’ha formata, del desiderio di lavorare con Paolo Virzì – «Cosa amo del suo cinema? La poesia. Virzì ha una poesia struggente e una vitalità che sono delle caratteristiche in cui mi riconosco» – e di un film di Guadagnino da recuperare…
- Ludovica Francesconi e Giancarlo Commare raccontano Sempre più bello
La video intervista a Drusilla Foer di Manuela Santacatterina:
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