4K UHD e Dolby Atmos | Crudelia (in versione steelbook) è ancora più bello

ROMA – Ormai da diversi anni anche l’industria italiana dell’home-video ha capito che bisogna rivolgersi soprattutto ai collezionisti e agli appassionati, distribuendo oggetti unici e dal forte appeal. Così, il punto focale dell’edizione 4K UHD del bellissimo Crudelia (o Cruella, se volete), diretto da Craig Gillespie, è proprio la confezione metallica della steelbook che, grazie alla Disney, abbiamo avuto il piacere di recensire. Infatti, al netto dei contenuti speciali e della qualità audio-video (di cui vi parleremo poco più avanti), quello che colpisce subito è il packaging che contiene due dischi, la versione 4K e il Blu-ray, sul quale sono presenti gli extra. Una confezione che si rifà totalmente all’estetica di quello che, per noi, è uno dei film più belli dell’anno: tonalità lucide bianco e nera, con sferzate di un rosso rubino.

Entrando nel vivo della prova – effettuata su di un tv Sony Oled A8 con Soundbar Sony HT-G700 – quello che salta subito agli occhi è il dettaglio che il Dolby Vision offre sui particolari, sui dettagli, sui toni e, addirittura, sulle imperfezioni della pelle (già, anche Emma Stone è come noi!) dando alle immagini un’incredibile resa e un croma brillante e ricco che accentua le numerose sequenze stracolme di colori filtrate dalla fotografia di Nicolas Karakatsanis che ci riporta idealmente nella Londra degli Anni Sessanta. Menzione speciale, la resa dei sfavillanti abiti che Estella / Cruella alterna per tutto il film: la potenza dell’UHD li rende fluidi e profondi, quasi tangibili. L’audio? La traccia italiana in UHD Dolby Digital Plus 7.1 è spaziale e dinamica, ma per i puristi del suono il consiglio è di vedere il film in inglese con un energetico 7.1.4 Dolby Atmos. Dialoghi nitidi e bassi migliori.

E gli extra? Circa 45 minuti che, come detto, sono disponibili sul disco Blu-ray. Ci sono featurette, interviste, scene tagliate, bloopers. Tra loro, in undici minuti, troviamo Emma Stone ed Emma Thompson che si confrontano sui loro personaggi; interessante lo speciale Crudelia Couture che spiega il lavoro fatto a livello di design, di trucco e di costumi; spassosa la featurette con protagonisti i cani-attori e i loro pazienti addestratori; altro extra interessante è Crudelia 101 che in appena tre minuti illumina i collegamenti del film con il Classico Disney e la storia originale di Dodie Smith, aggiungendo qua e là i sempre gustosi easter eggs.

• Crudelia: la recensione
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Qui l’intervista video a Emma Stone ed Emma Thompson: