MILANO – «Un artista intraprende un viaggio attraverso l’America con il suo giovane nipote». Niente di più, nulla di meno. Al momento questa è la sinossi ufficiale di C’mon C’mon, il film che segna il ritorno di Joaquin Phoenix al cinema dopo la trionfale stagione dei premi, che lo ha consacrato come miglior attore per la sua interpretazione in Joker diretto da Todd Phillips e che lo ha portato a vincere il suo primo Oscar in carriera. Un punto di svolta da cui – ovviamente – non si torna indietro e per questo è interessante la scelta dell’attore, anche se poi il film – già in post-produzione – è stato bloccato dal Coronavirus e al momento non ha data d’uscita.
Sappiamo però che Joaquin non si è mai fermato durante questi mesi e si è lanciato sul set per un altro progetto, il nuovo film drammatico di Mike Mills, appunto. Il regista, già apprezzato per Beginners (riscopritelo! Qui) e Le donne della mia vita, ha scritto la sceneggiatura di C’mon C’mon e poi è passato dietro la macchina da presa. Per lui si tratta di un ritorno al lungometraggio, dopo uno stop di quasi quattro anni passati a girare cortometraggi come Bring Them In e I Am Easy to Find (in questo caso girato per i National con protagonista assoluta Alicia Vikander).
Come anticipato, le informazioni sulla storia di C’mon C’mon sono scarne. Sappiamo però che le riprese si sono svolte prima del lockdown in varie città degli States: New York, Los Angeles, Detroit e New Orleans. Sul set insieme a Joaquin hanno lavorato Gaby Hoffmann, reduce dall’ultima straordinaria stagione di Transparent, e il piccolo Woody Norman. A soli undici anni la star british ha già un curriculum di tutto rispetto: è stato protagonista di grandi produzioni televisive inglesi come Troy – La caduta di Troia, I miserabili, Poldark e The War of the Worlds.
Al momento però sono i social a fornire qualche indizio in più su C’mon C’mon. Online infatti non mancano video e foto, rubati durante le riprese, o teneri selfie da conservare per ricordare di aver lavorato al fianco di Phoenix che, nel frattempo, ha riacquistato il suo peso forma dopo aver perso più di venti chili per trasformarsi in Arthur Fleck. «Il mio primo ruolo, il mio primo film, la mia prima audizione» scrive entusiasta una delle comparse su Instagram. Niente male come inizio, ma a questo punto resta un’unica domanda: quando vedremo C’mon C’mon? Mistero fitto, soprattutto in quest’emergenza continua da Coronavirus. Noi attendiamo fiduciosi.
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