Manuela Santacatterina 1- Bette Becomes Baby Jane – Mac Quayle. Da Feud
Creata dal Re Mida del piccolo schermo, Ryan Murphy, la miniserie antologica FX raccontava la rivalità tra le attrici Bette Davis e Joan Crawford, interpretate da Susan Sarandon e Jessica Lange, durante la lavorazione di Che fine ha fatto Baby Jane?. Le musiche sono affidate a Mac Quayle (Mr. Robot, American Crime e Horror Story) che dà vita a composizioni ispirate alle partiture dei film della vecchia Hollywood ma, allo stesso tempo, moderne. La-La Land Records pubblica ora un’edizione limitata di 1.500 copie con l’aggiunta di sei tracce inedite. Tra le nostre preferite svetta Bette Becomes Baby Jane, brano ricco di tensione e suspense che ricorda le composizioni di Bernad Herrmann con un tocco contemporaneo dato dall’uso degli archi.
2 – Angola adeus – Armando Trovajoli. Da Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in Africa?
A cento anni dalla nascita di Armando Trovajoli, la Beat Records lo omaggia con la pubblicazione della colonna sonora di un film cult di fine anni ’60: Riusciranno i nostri eroi a ritrovare l’amico misteriosamente scomparso in Africa?. Diretto da Ettore Scola, con protagonisti Alberto Sordi e Nino Manfredi, il film racconta la storia di Fausto Di Salvio, un editore romano che parte alla ricerca di Titino Sabatini, cognato scomparso in Angola. Sonorità shake, bossa, etniche e lounge realizzate con un orchestra sinfonica coadiuvata dal coro dei Cantori Moderni di Alessandro Alessandroni compongono la partitura scritta da Trovajoli per la pellicola che proprio quest’anno celebra cinquant’anni dall’uscita in sala.
3 – Rise – Hans Zimmer. Da The Dark Knight Rises
Con la quantità di cinecomics e serie tv dedicate ai supereroi, Silva Screen Records ha pensato bene di riunire tutti i temi musicali loro dedicati in due volumi usciti lo scorso 16 marzo. Ben 45 tracce nelle quali gli Avengers, Spider-Man, i Fantastici Quattro e Wolverine convivono in un’incredibile crossover musicale. Tra i tanti brani presenti abbiamo scelto quello scritto da Hans Zimmer per Il Cavaliere Oscuro – Il ritorno di Christopher Nolan. Un sound spettrale dal ritmo concitato dato dalle percussioni contrapposte agli strumenti ad arco che conferiscono alla traccia un respiro maestoso.
4 – Valzer Messicano – Riz Ortolani. Da Una ragione per vivere e una per morire
Diretto nel 1972 da Tonino Valerii ed interpretato, tra gli altri, da Bud Spencer, Telly Savalas e James Coburn, il western ambientato negli Stati Uniti del 1862 – in piena guerra di secessione -, gode delle musiche di Riz Ortolani. Un commento sinfonico dove emerge un eroico tema principale eseguito dai corni ed orchestra per il gruppo di valorosi uomini che, seguendo un ideale, vanno incontro alla morte. All’epoca da questa OST non venne pubblicato nessun LP o 45 giri, oggi Digitmovies pubblica un’edizione limitata in 300 copie per celebrane la grandezza. Noi abbiamo scelto i fiati malinconici e la chitarra acustica dell’evocativo Valzer Messicano.
5 – Rumble – Link wray & his Ray Men. Da Rumble, il grande spirito del rock
Un brano strumentale, pubblicato nel 1958 da Link wray & his Ray Men e inserito in pellicole cult come Pulp Fiction, dà il titolo al documentario diretto da Catherine Bainbridge e Alfonso Maiorana. Un’opera che desidera mostrare l’influenza dei musicisti indigeni in Canada e Stati Uniti nello sviluppo della musica rock. Presentato al Sundance Film Festival del 2017, il documentario presenta una lunga lista di musicisti e registi che raccontano l’importanza di quella musica nella loro crescita artistica. Da Quincy Jones a Dan Auerbach passando per Martin Scorsese e Iggy Pop.
6 – m.A.A.d. City – Kendrick Lamar. Da Nella tana dei lupi
Reduce dal successo unanime ottenuto grazie alla colonna sonora scritta per Black Panther, Kendrick Lamar continua la sua fortunata collaborazione con il cinema. La sua m.A.A.d. City, traccia contenuta nel suo album d’esordio del 2012, è stata scelta per accompagnare l’uscita dell’action-thriller poliziesco Nella tana dei lupi. Diretta da Christian Gudegast, la pellicola con protagonisti Gerard Butler, 50 Cent e Pablo Schreiber – già riconfermata per un sequel – si concentra sul teso braccio di ferro tra un testardo agente di polizia e una branda di ladri professionisti intenzionata a derubare la Federal Reserve di Los Angeles.
7 – Burn so bright – Bella Thorne. Da Il Sole a mezzanotte – Midnight Sun
Il filone teen-drama americano si arricchisce di un nuovo titolo. Si tratta de Il Sole a mezzanotte – Midnight Sun di Scott Speer, remake statunitense dell’omonimo film giapponese del 2006, con protagonisti Bella Thorne e Patrick Schwarzenegger. L’attrice, cantante e ballerina americana, oltre a recitare nel ruolo di Katie, adolescente affetta da una rara malattia della pelle, firma anche cinque brani della colonna sonora del film la cui partitura è, invece, affidata a Nathaniel Walcott.
8 – Disoriented – Lorne Balfe. Da Marcella
Lorne Balfe, produttore e compositore scozzese braccio destro di Hans Zimmer, è la firma dietro le musiche di The Florida Projecy e del prossimo Pacific Rim: Uprising. Tra i vari progetti che lo vedono protagonista c’è anche la score per l’acclamata serie tv crime inglese Marcella. Lo show con protagonista Anna Friel nei panni dell’ex detective Macella Backland alla quale viene chiesto di tornare a investigare su un caso irrisolto di undici anni prima legato a un serial killer mai identificato. Balfe crea composizioni elettroniche avvalendosi di synth e suoni distorti che accentuano l’atmosfera inquietante che circonda le indagini della detective londinese.
9 – Natural Blues – Moby. Da The Looming Tower
La miniserie diretta da Craig Zisk e Michael Slovis, basata sul libro di Lawrence Wright, The Looming Tower: Al-Qaeda and the Road to 9/11, è disponibile su Amazon Prime Video. Lo show, ambientato alla fine degli anni ’90, racconta la rivalità tra CIA e FBI e di come questa possa aver involontariamente contribuito alla realizzazione dell’attentato alle Torri Gemelle organizzato da Al-Qaeda. Protagonisti dello show targato Hulu, Jeff Daniels, Peter Sarsgaard e Bill Camp. Tra le varie canzoni che accompagnano gli episodi, Hot Corn ha scelto Natural Blues di Moby. Il brano contenuto in Play, quinto disco dell’artista newyorchese, il cui incredibile video venne diretto da David LaChapelle.
10 – Kaneda – Geinoh Yamashirogumi. Da Akira
Sono passati trent’anni dall’uscita del film d’animazione diretto da Katsuhiro Ōtomo basato sul suo omonimo manga. Un’opera seminale per il genere e ricca di citazioni cinematografiche che spaziano da Stanley Kubrick a Ridley Scott. Milan Records ne celebra l’anniversario con la pubblicazione di un vinile contenente le musiche eseguite dal collettivo giapponese Geinoh Yamashirogumi e scritte da Shouji Yamashiro. Il cult di Ōtomo, inoltre, tornerà nelle nostre sale il prossimo 18 aprile grazie a Nexo Digital.
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