ROMA – Durante le feste di Natale, le strade e le piste di Cortina si popolano dei personaggi più diversi, riuniti tra le montagne innevate per divertirsi. Tra loro, Lucio De Roberti, un irresistibile viveur che tenta di salvare il nipote Andrea da un matrimonio disastroso; Dino Doni, una stella musicale ormai spenta, alla ricerca di riscatto e dell’amore di sua figlia Giorgia; e Patrizia Giordano, una discografica alle prese con il rischio di fallimento. Insieme a loro, altri personaggi, ognuno legato al destino degli altri in situazioni esilaranti, cercano il proprio lieto fine. Ecco (finalmente!) Cortina Express di Eros Puglielli, una produzione Be Water Film con Christian De Sica, Lillo Petrolo, Isabella Ferrari, Beatrice Modica, Francesco Bruni, Paolo Calabresi, Ernesto D’Argenio e Marco Marzocca, al cinema a Natale con Medusa Film in collaborazione con Prime Video.

Un film chiacchierato e atteso sin dal primo teaser promozionale, Cortina Express, frettolosamente (e forse anche ingenuamente aggiungiamo) bollato da una certa branca della critica in un primo momento come il ritorno del cinepanettone. Un’associazione naturale compiuta anche dallo stesso Puglielli come da lui indicato nelle note di regia: «Quando mi è stato proposto di cimentarmi nella regia di un film comico ambientato a Cortina, ho subito pensato a un cinepanettone. È inevitabile, credo. Questo tipo di associazione è un fenomeno puramente istintivo: il cinepanettone fa parte del nostro DNA. Mi sono così trovato davanti a un dilemma: il cinepanettone è un genere che non può essere rifatto, e allo stesso tempo non può essere ignorato. Non può essere rifatto perché sarebbe una stanca ripetizione di modelli e codici di comicità ampiamente esplorati per più di quarant’anni».

Ecco quindi l’intuizione – e con essa la ratio filmica di Cortina Express – con cui prendere di petto il passato e la tradizione del cinepanettone per riadattarlo opportunamente nel presente artistico: «Lo si può omaggiare con affetto e reinterpretare seguendo altre chiavi comiche. Come regista, ho pensato che per me sarebbe stata una rocambolesca avventura cimentarmi con questi topoi e archetipi cinematografici. Successivamente, ho immaginato che sarebbe stato bello rendere un po’ avventuroso anche il film stesso. Ho pensato ai miei personaggi come a persone che si recano a Cortina per compiere una missione che, forse, potrà salvare le loro vite. Un racconto picaresco di prede e predatori, alle prese con le conseguenze delle loro azioni, delle loro confusioni mentali e di un sistema di valori sballato».

Potremmo perfino definire Cortina Express come un film natalizio sul karma. Un’innevata fiaba moderna su come la vita possa a volte presentarti il conto e altre regalarti inaspettate sorprese e occasioni, nelle forme di un racconto che si serve, si, dei codici e dei topos del cinepanettone, per ricalibrarli in funzione di una narrazione che è flusso comico senza sosta di equivoci e di comicità fisica, figurativa ed emotiva e omaggio affettuoso e tenero alla commedia all’italiana. A partire dai tratti caratteriali del De Roberti di un De Sica straripante che non possono non riportare alla mente l’indimenticabile Conte Mascetti di Amici Miei. O il cacofonicamente perfetto Dino Doni di un sempre spassoso Lillo e con lui una schiera infinita di personaggi mascalzoni – spigolosi ma adorabili – che hanno fatto grande il nostro cinema.

Non ultimo la Patrizia di un’inedita Ferrari di nuovo in scena con De Sica a quarantuno anni da quel gioiello di Sapore di Mare che ne segnò l’esordio, e la dolce-e-tosta Giorgia della rivelazione Modica in ruoli che sono ribaltamento totale dell’archetipo del personaggio femminile dei cinepanettoni. E i twist, i tempi comici, un Calabresi sensazionale, tanta buona musica (il film apre sulle note di Heart of Glass dei mitici Blondie!), giochi d’azzardo russi e una narrazione che scorre fluida, in armonia, spontanea, strappando risate con semplicità. Tutto questo per dirvi: Cortina Express è decisamente il film da vedere al cinema durante le feste di Natale!
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