ROMA – «Siamo assuefatti dalla comunità della tecnologia. L’amara verità è che probabilmente non abbiamo voluto affrontare le conseguenze delle condizioni del lavoro dei rider perché ci piace comprare una pizza dal divano. Ci frega anche questo: la comodità, la pigrizia. Prima che le condizioni del rider venissero fuori è passato tanto tempo. Probabilmente più di quanto sarebbe dovuto passare». Pierfrancesco Diliberto, in arte Pif, racconta a Hot Corn E noi come stronzi rimanemmo a guardare, film dal 29 novembre su Kly presentato come Evento Speciale alla Festa del Cinema di Roma e liberamente ispirato a Candido e la tecnologia del collettivo i Diavoli con protagonisti Fabio De Luigi e Ilenia Pastorelli.
La video intervista a Pif è a cura di Manuela Santacatterina:
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