MILANO – Sta per cominciare la 77. Mostra di Venezia e soprattutto quest’anno – un po’ particolare e difficile per tutti – continua l’impegno da parte di tutte le istituzioni per promuovere la cultura cinematografica anche tra i più giovani. Ecco allora che Agiscuola, punto di riferimento che collega il mondo della scuola con il mondo dello spettacolo, in collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo, con il Ministero dell’Istruzione, l’Accademia del Cinema italiano David di Donatello e l’Associazione nazionale esercenti cinema, partecipa ancora una volta alla Mostra con uno dei premi collaterali più celebri, significativi e apprezzati, parte ormai integrante della Mostra da quasi trenta edizioni: il Leoncino d’Oro, che nella scorsa edizione era stato assegnato a Il sindaco del Rione Sanità di Mario Martone.

Ma di cosa si tratta? Una decina di ragazzi sono stati selezionati tra gli oltre sei mila studenti che compongono le giurie del David di Donatello giovani, tutti appena maggiorenni, grandi appassionati di cinema e provenienti da tutta la penisola, dal Piemonte alla Puglia. Durante la Mostra, potranno visionare i film in concorso e non, incontrare, scambiare pareri e discutere con registi, attori e lavoratori del settore. Infine, l’11 settembre, conferiranno il Leoncino d’Oro al loro film preferito e che più li ha convinti. Un duplice momento, quindi, dove i ragazzi possono mettersi alla prova attraverso un’esperienza diretta con il mondo dell’audiovisivo, mentre i film alla Mostra si sottopongono allo sguardo fresco e carico di aspettative dei più giovani.

L’obiettivo che si propone Agiscuola? Semplice: aiutare i giovani ad avvicinarsi al mondo del cinema che, da sempre punto di incontro importante per i ragazzi, quest’anno si carica di un ulteriore valore simbolico, dal momento che tanto il cinema quanto la scuola stanno vivendo un momento di assoluta incertezza. Insomma, q Un bel messaggio che comunica la voglia di rimettersi in pista partendo proprio da coloro che per questo – come per tutti gli altri settori – rappresentano il futuro. E si riconferma anche l’impegno di Agiscuola nel trasmettere la passione per il cinema e il teatro, per i loro linguaggi e i loro messaggi, come momenti anche di formazione. Uno scambio reciproco, in un momento in cui di solidarietà ne serve tanta, per far tornare il cinema – e la cultura – protagonisti.
- Scoprite qui la nostra sezione VENEZIA 77
Lascia un Commento