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Io & il cinema | Ale e Franz: «Bud Spencer, Ugo Tognazzi e quella Milano vista in sala…»

Da Monicelli a Pozzetto, tra Milano e Robin Williams: i due comici raccontano le loro passioni

Alessandro Besentini e Francesco Villa in arte Ale e Franz.

MILANO – I protagonisti della nostra puntata de Io & il cinema (trovate le altre puntate qui) questa volta sono Alessandro Besentini e Francesco Villa in arte Ale e Franz che noi di Hot Corn abbiamo messo alle strette per farci raccontare del loro amore per il cinema, ambito che, oltre a teatro e piccolo schermo, hanno frequentato spesso e volentieri, da La terza stella a Mi fido di te fino alle apparizioni in Un boss in salotto di Luca Miniero. Ecco cosa ci hanno raccontato, tra grandi miti e pellicole del cuore, la loro Milano e un mito di nome Monicelli.

IL FILM PREFERITO AMBIENTATO A MILANO – «A parte ovviamente il nostro Mi fido di te? Allora scegliamo Miracolo a Milano di Vittorio De Sica e, anzi, poi aggiungiamo anche Romanzo popolare, con Ugo Tognazzi, che per noi rimane ancora oggi il film più bello in assoluto girato da Mario Monicelli. Anche perché un po’ confina con un nostro vecchio spettacolo che abbiamo portato a teatro: la colonna sonora è firmata proprio da Enzo Jannacci e appare lo scrittore e giornalista sportivo milanese Beppe Viola, un grandissimo».

IL FILM CHE VI HA FATTO INNAMORARE DEL CINEMA – «Da ragazzi amavamo Bud Spencer e Terence Hill. Ci facevano ridere tanto, ma proprio tanto. Custodiamo meravigliosi ricordi di pomeriggi trascorsi al cinema vedendo i loro film. Quando uscivano i loro film e quelli di Adriano Celentano o Renato Pozzetto, i nostri papà ci portavano a vederli, sempre e rigorosamente la domenica pomeriggio. Era automatico. Qualche titolo? Vediamo: in modo particolare, ricordiamo con affetto …altrimenti ci arrabbiamo!, Asso e Il bisbetico domato».

IL VOSTRO ATTORE PREFERITO – «Robin Williams, tra gli attori americani. Nessun dubbio. Perché? Perché aveva poesia, comicità e malinconia, una grazia assoluta. Tra gli italiani, sicuramente Ugo Tognazzi ma anche Vittorio Gassman nella sua dimensione comica. E poi maestri assoluti come Paolo Villaggio e Alberto Sordi. E come dimenticare poi il nostro adorato Renato Pozzetto…».

IL REGISTA CON CUI VI SAREBBE PIACIUTO LAVORARE – «Questa è facile: Mario Monicelli, il più grande regista di tutti. Era la perfezione. Riusciva a cogliere la tragicità della comicità, riusciva a mettere a nudo tutti i suoi personaggi, con poesia, verità e semplicità. La sua era una comicità che faceva ridere, pensare e, magari, anche vergognare…».

IL NOSTRO FILM PREFERITO – «Beh, sicuramente abbiamo un affetto particolare nei confronti di Mi fido di te, il nostro secondo film del 2007. Perché? Perché ebbe un bel successo e lo avevamo girato praticamente a casa nostra. Ogni tanto ci chiamiamo e ci diciamo che siamo appena passati in quello, o in quell’altro posto, dove abbiamo fatto le riprese. Il ricordo è ancora bellissimo e non ci dispiacerebbe affatto girare un altro film con lo stesso sapore…».

Volete (ri)vedere i film di Ale & Franz? Li trovate su CHILI: Mi fido di te e La terza stella

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