MILANO – Dieci corti. Dieci nomination agli Oscar. Un solo fenomeno, dal 6 al 8 maggio, che porterà il cinema breve nelle sale con un evento dedicato al mondo dei cortometraggi d’autore. WeShort, piattaforma italiana dedicata al cinema breve, offre al pubblico una nuova opzione di intrattenimento. Così, dopo le partnership con il Sundance e l’accordo con un distributore come Shorts TV, ecco un evento che per WeShort segna un’importante pietra miliare, ovvero arrivare nelle sale italiane con contenuti da Oscar. Quasi quattro ore di pellicole, cinque corti d’animazione e altrettanti live action in una maratona breve e concisa, ma profonda e intensa allo stesso tempo, autoriale e ispirata da grandi tematiche. Ma cosa vedremo? Ecco qui i consigli di Hot Corn sui corti assolutamente da non perdere.

1 – OUR UNIFORM Animazione in stop-motion, un corto scritto e diretto dall’illustratrice iraniana Yegane Moghaddam che ci regala uno sguardo al tempo ai suoi ricordi scolastici, che avranno come tela per l’animazione proprio l’hijab, che è «molto più di un semplice pezzo di abbigliamento». Candidato come miglior corto d’animazione agli ultimi Academy Awards, un’opera assolutamente potente e attuale per combattere pregiudizi in un momento storico complesso.
2 – WAR IS OVER! Vincitore dell’Oscar come miglior corto. Un film breve, undici minuti, intrisi di significato. Ambientato nella realtà alternativa della Prima Guerra Mondiale, un eroico piccione si fa messaggero sul campo di battaglia di una partita di scacchi. Il gioco e la guerra culmineranno in una mossa finale che non determinerà nessun vincitore, solo una grande animazione ispirata dalle parole di un inno di pace, le parole di Happy Xmas (War Is Over) di John Lennon e Yoko Ono.

3 – THE AFTER Uno dei contributi Netflix agli ultimi Academy Awards, ci porta in un dramma
londinese, potente ed emozionante. Misan Harriman dirige una storia devastante, dove il protagonista (il grande David Oyelowo) dovrà fare i conti con una perdita importante, cadere nel dolore e imparare a farlo suo. Una chicca? La colonna sonora è tutta italiana, firmata dal siciliano Francesco Le Metre.
4 – THE WONDERFUL STORY OF HENRY SUGAR Oscar a Wes Anderson, tratta da una storia di Roald Dahl, in cui un giocatore d’azzardo grazie alla meditazione, riuscirà a vedere senza usare gli occhi. Padroneggiando, così, le sue abilità di baro. Ralph Fiennes, Benedict Cumberbatch, Dev Patel e Ben Kingsley, disegnano il cast (sempre superbo nelle pellicole di Anderson). Un film incantevole, “un gioco da ragazzi” lo definirebbe Dahl, che tra residenze di campagna e un’immaginazione affascinante, condurranno lo spettatore nel viaggio di una compagnia teatrale itinerante, nella magia del cinema di Wes Anderson.
- VIDEO | Il trailer di Our Uniform:
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