ROMA – “La commedia all’italiana, i film di genere e, questa volta, anche un tratto leggermente più riflessivo. Ecco come ho costruito il terzo capitolo della saga”. Massimiliano Bruno e Giampaolo Morelli, raccontano ad Hot Corn C’era una Volta il Crimine, terzo episodio che, tra risate e riflessione, finisce nel 1943. La banda questa volta vuole rubare nientemeno che la Gioconda ai Francesi. Nel film, al cinema dal 10 marzo, oltre ritrovare Gianmarco Tognazzi, Marco Giallini, Giulia Bevilacqua ed Edoardo Leo, ci sono anche due new entry, Carolina Crescentini e, appunto, Giampaolo Morelli.
- C’era una Volta il Crimine: la recensione
Max Bruno e Morelli raccontano C’era una Volta il Crimine:
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