CANNES – Un’animazione che sfida la percezione della realtà: Amélie et la Métaphysique des tubes è la nuova opera che nasce dall’adattamento del celebre romanzo Metafisica dei tubi di Amélie Nothomb (in Italia pubblicato da Voland nel 2002). Diretto da Maïlys Vallade e Liane-Cho Han e presentato a Cannes fuori concorso, il film rappresenta una fusione di linguaggi visivi e temi filosofici, trasportando il pubblico in un mondo intimo e surreale. La storia esplora la riflessione sulla vita e sull’esistenza, utilizzando la metafora di un tubo per rappresentare la condizione umana e le difficoltà dell’esistenza. Ecco una scena in anteprima.
- VIDEO | Qui la clip di Amélie et la Métaphysique des tubes:
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