in

Salvatore Esposito: «Il ruolo della cultura e Lo Sciamano, il mio romanzo adattato in una serie»

In occasione del Filming Italy: il cinema incontra l’arte abbiamo intervistato l’attore

Salvatore Esposito
Salvatore Esposito al Filming Italy: il cinema incontra l'arte

ROMA – «È un grande piacere ma anche un grande onore. È la possibilità di portare l’italianità, non solo in Italia ma anche nel mondo, grazie a questo Metaverso che si sta creando». Parola di Salvatore Esposito, protagonista insieme a Nick Vallelonga di una masterclass tenutasi in un luogo d’eccezione, il pronao del Pantheon, grazie a Filming Italy: il cinema incontra l’arte. Un progetto organizzato da Associazione Agnus Dei di Tiziana Rocca che si pone l’obiettivo di portare il cinema nei luoghi di cultura grazie agli incontri con star del panorama nazionale e internazionale (qui trovate tutte le informazioni). Ma l’occasione è stata anche quella di parlare del suo primo romanzo, Lo Sciamano (edito da Sperling & Kupfer), di cui è già pronto un nuovo capitolo (la cui uscita è prevista dopo l’estate) e che presto vedremo adattato in una serie TV con protagonista lo stesso Esposito.

La video intervista a Salvatore Esposito è a cura di Manuela Santacatterina: 

Lascia un Commento

halftime

Halftime. O dell’importanza di essere Jennifer Lopez, tra politica e il SuperBowl

Ninha Thyberg racconta Pleasure

Ninja Thyberg: «Pleasure? Uno sguardo femminile sul capitalismo»