ROMA – Qual è l’elemento più prezioso al mondo? Il tempo. A pensarci bene, soldi e petrolio non possono proprio competere con questa entità che regola le vite di tutti. E che il tempo sia denaro è un adagio piuttosto risaputo. Ed è proprio questo il pensiero che guida le azioni dei due protagonisti di Operazione Hummingbird – È tutto è appeso a un filo (lo trovate su CHILI)-, thriller ad alto tasso tecnologico diretto dal canadese Kim Nguyen. Non un film ispirato a una storia vera, ma di certo influenzato dai nuovi sviluppi del mercato internazionale. Ve lo diciamo subito: l’argomento non è dei più semplici, ma di sicuro, l’High-frequency trading, è un tema originale e se preso per il verso giusto, può diventare occasione di riflessioni più profonde.
Chi sono Vincent e Anton Zaleski, i protagonisti di Operazione Hummingbird? Se volete una risposta sintetica, sono due cugini, il primo è un venditore provetto, il secondo, un geniale nerd. Insieme provano a diventare multimiliardari, mollando il vecchio boss (una furente Salma Hayek) e convincendo investitori di ogni tipo a finanziare il loro progetto di costruzione di un cavo di fibra ottica tra il Kansas e il New Jersey. Tutto questo per guadagnare tempo e per aumentare esponenzialmente la velocità di trasmissione di dati azionari e finanziari.
Eccolo lì il punto attorno a cui ruota Operazione Hummingbird, nascosto nella sigla HFT, High-frequency trading appunto. Immaginate di dover contrattare dei titoli e di poter usufruire solo di un certo lasso di tempo per le vostre transazioni, dalle ore a pochissimi secondi. Con gli strumenti giusti, potreste guadagnare anche su margini solitamente irrilevanti. Purché il volume delle transazioni sia gigantesco. Stiamo parlando di operazioni finanziare ad altissimo livello, che noi comuni mortali fatichiamo a comprendere, ma che secondo una stima recente occupano in borsa la maggior parte del traffico.
Per tornare a Operazione Hummingbird, Vincent e Anton (Jesse Eisenberg e Alexander Skarsgård) sono allo stesso modo sognatori e venditori di fumo, visionari e cialtroni. E il film di Kim Nguyen è un vero inno alla loro unicità, una dote che in certi casi però può diventare davvero pericolosa. Perché in nome del profitto a tutti i costi, si rischia di passare sopra a tutto, dall’ambiente, agli affetti, senza dimenticare la salute. A chi giova questo? Ai grandi del capitalismo risponde Operazione Hummingbird. I migliori sono quelli che si comportano come l’hummingbird, ovvero il colibrì: succhiano il nettare dei fiori volando velocissimi. E se il cibo scarseggia, entrano in una stato di torpore. In attesa di tempi migliori.
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Guarda il trailer di Operazione Hummingbird – È tutto è appeso a un filo:
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