ROMA – Ispirato all’omonimo libro didattico del Dr. Seuss del 1957 (How the Grinch Stole Christmas!), nel 2000 Il Grinch di Ron Howard piombò nell’immaginario collettivo imponendosi da subito – in maniera naturale – come un perfetto classico di Natale. Lo stesso non può dirsi, ad esempio, per l’adattamento animato del 2018 finito nel dimenticatoio in un battibaleno nonostante uno stile visivo magnifico e la corposa voce di Benedict Cumberbatch. La differenza l’hanno fatta Jim Carrey e la sua mimica travolgente tutta avvolta nei panni verdi e pelosi di quel buffo ma diabolico Che-Strano della cittadina di Chinonso, il cane Max e l’adorabile Cindy Lou dell’ex-bimba prodigio e ora travolgente stella del rock Taylor Momsen (lei la front-woman dei The Pretty Reckless). Lo (ri)trovate su Netflix e in questa clip ci sono tre minuti di buoni motivi sul perché rivederlo oggi.
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