Damiano Panattoni Max e Kyle, free riders e migliori amici, caratteri diversi ma, entrambi, da infiniti followers sui YouTube. E, l’invito di partecipare ad una strana quanto rischiosa corsa (la ricompensa? 250 mila dollari), da parte di un’altrettanto strana organizzazione, sembra il punto di svolta per entrambi. Non ci pensano due volte, accettano e, a bordo delle mountain bike, si ritrovano in una gara downhill senza nessuna esclusione di colpi, scoprendo, chilometro dopo chilometro, che la corsa è una gara a chi sopravvive più a lungo. Un po’ Found Footage, un po’ extreme-thriller, un po’ videogames. Ride, girato grazie all’utilizzo di migliaia di GoPro e Action-Cam (di cui tre attaccate letteralmente agli attori) è l’opera seconda (dopo il successo di Mine) del duo Fabio (Guaglione) & Fabio (Resinaro), direttori creativi, co-produttori e sceneggiatori insieme a Marco Sani. Alla regia, Jacopo Rondinelli, all’esordio assoluto in un lungometraggio. Davanti alle camere, gli attori protagonisti: Lorenzo Richelmy e Ludovic Hughes. E noi di Hot Corn, tra sfide punk e nascondini improvvisati, abbiamo incontrato proprio Jacopo Rondinelli e Lorenzo Richelmy. Ecco quello che ci hanno raccontato.
Intervista di Damiano Panattoni
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