Netflix ha acquisito i diritti internazionali per il drama sportivo di Steven Soderbergh High Flying Bird, segnando la prima collaborazione del regista con la piattaforma.
L’atteso film, ambientato durante un lockout (ossia uno sciopero) nel mondo del basket professionistico, segue un agente sportivo che attira un cliente, giocatore alle prime armi, in una intrigante e controversa proposta di affari.
Il film riunisce Soderbergh con la sua star di The Knick André Holland, che si ritrova anche con l’autore del film vincitore agli Oscar Moonlight Tarell Alvin McCraney.
Nel cast saranno presenti anche Zazie Beetz, Melvin Gregg, Zachary Quinto, Kyle MacLachlan, e Bill Duke. Holland interpreterà l’agente, Beetz sarà la sua assistente mentre Gregg avrà il ruolo dell’inesperto giocatore di basket.
Joseph Malloch, già produttore di Soderbergh per l’horror del 2018 Unsane, produrrà il film. I produttori esecutivi sono Ken Meyer (Unsane) and André Holland attraverso la Harper Road Films. Soderbergh sembra abbia girato il film in tempi brevissimi all’inizio dell’anno sul suo IPhone, come aveva fatto per il film con protagonista Claire Foy Unsane. L’anticonformista regista ha da tempo sostenuto la creazione di film fuori dal sistema degli Studios, ed è quasi una sorpresa che ci abbia impiegato tanto ad allearsi col gigante dello streaming. Alcuni si aspettano che il regista potrebbe tornare a collaborare con Netflix anche per il film sui Panama Papers The Laundromat.
Soderbergh ha dichiarato:
“Avevamo diverse opzioni molto forti per distribuire High Flying Bird, ma per prendere in prestito il patois del film stesso, questo accordo sembrava una schiacciata a canestro e la maniera perfetta per iniziare il mio rapporto con Netflix come regista”.
High Flying Bird sarà disponibile su Netflix nel 2019.
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