MILANO – Come ogni anno, l’1 dicembre si celebra la Giornata mondiale contro l’Aids. Dall’inizio dell’epidemia negli anni Ottanta, la ricerca ha fatto passi da gigante per combattere le complicazioni derivanti dal virus dell’Hiv. Ma, accanto alla medicina, un’altra lotta è agguerrita ancora oggi: quella contro lo stigma che continua a perdurare nei confronti delle persone affette dal virus. Il cinema, a modo suo, ha contribuito, aiutando a cambiare la percezione dell’Hiv e sfondando anche barriere, come quando nel 1991 Philadelphia è diventato il primo film acclamato di Hollywood a parlare apertamente del virus e dell’epidemia che stava decimando una generazione. Ecco allora cinque film che, negli anni, hanno portato avanti questa importante conversazione.
PHILADELPHIA – Partiamo proprio da qui, dal più famoso e forse anche il più significativo film. Nel 1993 non era per niente scontato che una parte degli attori più promettenti di Hollywood, da Tom Hanks a Denzel Washington e Antonio Banderas, si mettesse a disposizione per raccontare una storia che aveva al suo centro l’argomento più divisivo dell’epoca: l’epidemia di Aids. La scommessa di Jonathan Demme, però, è riuscita, e Philadelphia è diventato il film simbolo di una conversazione mirata ad andare oltre la “malattia dei gay” da cui tutti si tenevano alla larga. Dove vederlo: CHILI

GUERRA AL VIRUS – Pochi mesi prima di Philadelphia, però, un altro regista ha provato a raccontare l’epidemia. Solo che anziché mettere in scena un caso giudiziario, ha raccontato la storia degli epidemiologi che per primi hanno rilevato il virus dell’Hiv. Con un cast altrettanto stellare – Ian McKellen, Lily Tomlin, Richard Gere e Phil Collins – Roger Spottiswoode ha portato sugli schermi di tutto il mondo gli inizi dell’epidemia. Guerra al virus (And the Band Played On) torna al 1981, quando i medici si accorsero per la prima volta di una misteriosa malattia che dall’Africa si stava diffondendo in tutto il mondo. Dove vederlo: Prime Video

THE LIVING END – Molti film come Philadelphia hanno preso una strada più diplomatica e mainstream per parlare di Aids, ma in pochi si sono avventurati su una strada sovversiva e conflittuale come Gregg Araki, autore notoriamente provocatore. I suoi protagonisti sono una coppia queer, uno è un truffatore e l’altro un critico cinematografico. Entrambi sono positivi all’Hiv, il loro motto è “Fuck the world”. La loro storia si dipana per le strade dell’America, mentre sfogano tutta la loro indignazione per la malattia e per la società, uccidendo poliziotti, omosessuali e chiunque si opponga a come vogliono vivere. Dove vederlo: MUBI

RENT – È il musical indie-rock più famoso di sempre, e il suo adattamento cinematografico ha avuto la stessa fortuna. Portato sullo schermo da Chris Columbus, RENT è una potente e commovente storia ambientata nell’East Village di New York, dove un gruppo di bohémien combatte la vita, lo sfratto e la malattia attraverso l’amicizia che li lega. Il film non riesce a non appassionare, anche se per chiunque si innamori dei suoi personaggi, c’è un finale dolce-amaro che li attende. Dove vederlo: CHILI

120 BPM – Verso la fine dello scorso decennio, una molteplicità di titoli si sono interessati alla storia e all’attivismo di Act-Up Paris, l’associazione no-profit francese che promuove la lotta contro l’Aids. Dal 1989, anno della sua fondazione su un modello americano, l’associazione è rimasta al fianco dei malati e dei giovani queer che non sapevano come affrontare né la malattia né tantomeno l’ondata d’odio nei loro confronti. Il film di Robin Campillo – il cui titolo è un riferimento ai 120 battiti al minuto della musica pop degli anni Novanta – ne racconta la fondazione. Dove vederlo: Prime Video

- Scoprite Hot Corn Guide per altre guide
- NEWSLETTER | Iscrivetevi qui alla newsletter di Hot Corn!
Lascia un Commento