Hot Corn Staff MILANO – Siamo chiusi in casa forzatamente e senza molte vie d’uscita, quindi la scelta da fare sul film giusto non è sempre facile. Così, ecco qui la seconda puntata del nostro Hot Corn Social Club (la prima la trovate qui), in cui abbiamo chiesto a 10 attori un consiglio su quale film dovremmo vedere in questi tempi difficili di Coronavirus. Ecco le loro risposte…
PAOLA CORTELLESI – «Allora, allora, il film da vedere, oppure da rivedere, che consiglio ai lettori è senza dubbio Frankenstein Junior con Gene Wilder. Un imperdibile capolavoro comico di Mel Brooks che credo vada proprio rivisto ciclicamente. In questi giorni non allegrissimi poi è sicuramente un sollievo per l’umore…». | Dove vederlo
BRANDO PACITTO – «American Honey, primo film oltreoceano della regista inglese Andrea Arnold, di cui ho amato tantissimo anche Fish Tank. Racconta le vite di un gruppo di giovani cresciuti nelle periferie americane e del loro viaggio verso l’indipendenza e l’emancipazione dalle proprie famiglie, dalla società e il loro affrontare la propria emotività. I ragazzi tutti sconosciuti e alla prima esperienza, tranne quel genio di Shia LaBeouf, sono bravissimi e bravissima la regista che, un po’ alla Larry Clark in Kids e Harmony Korine in Gummo – seppur con toni meno hardcore – riesce a regalare un specchio sincero dello strato meno inflazionato ma preponderante di una generazione americana che non crede nei miti che la società impone e piuttosto fa affidamento a se stessa e ai propri compagni di viaggio. L’ho visto mentre stavo facendo un road trip in California con uno dei miei migliori amici, quindi per osmosi rivedevo dinamiche simili a quelle che stavo vivendo. Fotograficamente è uno di quei film che riguarderei mille volte per innamorarmi ogni volta di un diverso fotogramma.». | Dove vederlo.
CARLA SIGNORIS – «Ne dico due: il primo è 2001: Odissea nello Spazio, perché è un capolavoro assoluto, innovativo e originale, stupefacente nelle immagini e nell’accompagnamento musicale. Un film inquietante nella sua potenza visionaria: l’uomo immagina un progresso senza limiti e nutre una fiducia sconsiderata in se stesso ma tutto ciò che crea gli si rivolta contro. Geniale Kubrick. Il secondo è invece Il medico della mutua, perché oggi più che mai abbiamo bisogno di sorridere con un classico della commedia all’Italiana, un capolavoro di satira su un paese che in fondo non è cambiato così tanto». Dove vederlo
CATERINA GUZZANTI – «Suggerisco di vedere, o rivedere Harold e Maude di Hal Ashby, perché è un film grottesco e surreale come il momento che stiamo vivendo che però affronta con ironia l’incomprensione, la morte, le aspettative, l’amore, la crescita, la rinascita. Lo trovo esilarante e struggente, strampalato e centratissimo. Harold potrebbe essere il simbolo di un nuovo trend giapponese emulato da milioni di adolescenti. E forse anche Maude!». Dove vederlo
RAOUL BOVA – «Un ricordo indelebile, un film visto durante la mia infanzia, diretto da Ettore Scola e interpretato da due attori che hanno fatto una cosa incredibile. Il film è Una giornata particolare, film che racconta anche un periodo storico difficile e contrastato, quando c’erano persone considerate ancora diverse. All’epoca mi aveva affascinato perché c’era questo incontro di anime, specchio di due persone che si vedono l’una nell’altra, apparentemente distanti ma con un simile punto di vista. Mi hanno sempre affascinato questi due personaggi che sembrano diversi, ma alla fine risultano simili. Film incredibile che va visto per quanto è bello, per i dettagli, perché è un film magico, girato in maniera magica. Una giornata particolare fa parte di uno di miei grandi ricordi da bambino e rimane ancora oggi un punto fermo della mia cultura cinematografica». Dove vederlo
SARAH FELBERBAUM – «A questa domanda io invece risponderei consigliando Memento di Christopher Nolan. Perché? Perché è un film stupendo, complicato. Un film che ti obbliga necessariamente a riflettere. E, se visto in compagnia, è anche un’opera che può poi diventare motivo di conversazione e confronto continuo…». Film non disponibile in digitale
CLAUDIA GERINI – «Io consiglierei un film che ho molto amato, è un film francese, il titolo è Sulle tue labbra, diretto da Jacques Audiard e interpretato dalla coppia formata da Vincent Cassel e Emmanuelle Devos. È un film vecchio, uscì nel 2001, se non sbaglio. Romantico, profondo e sorprendente».
PAOLA MINACCIONI – «Alla domanda: che film consiglieresti? Il primo film che mi è venuto in mente è Dogville di Lars Von Trier con Nicole Kidman. Non chiedetemi perché. Di sicuro è uno dei miei film preferiti, ma è uscito nel 2003 e non lo vedo probabilmente da allora (anzi stasera lo rivedo volentieri insieme a voi!). Lo consiglio, affidandomi al mio inconscio, alla sua selezione al tempo del… Coronavirus. Mi dà fastidio anche scriverne il nome. In questi giorni di silenzio e solitudine ma anche di riscoperta, un film sulle relazioni sociali dell’essere umano. Un capolavoro. Buona visione!». | Film non disponibile in digitale
DEBORA VILLA – «Innanzitutto vorrei partire con cosa vi sconsiglio: suggerisco vivamente di non guardare assolutamente film come Virus Letale, Io sono leggenda, La notte dei morti viventi, ecco. Propongo invece – al contrario – film divertenti e spensierati, per distrarsi. Qualche titolo? Allora sicuramente The Mask con Jim Carrey, Zalone e Quo vado?, uno Shrek e Totò, Peppino e la… malafemmina. Per tutta la famiglia!». | Dove vederlo
FAUSTO BRIZZI – «Allora, io invece mi rivedrei – e quindi consiglio di vedere o scoprire – Joy oppure Il Lato Positivo, entrambi firmati da David O. Russell. Due film con Jennifer Lawrence che non sono dei cult movie, ma credo dovrebbero esserlo. Grandi sceneggiature. Due film sulla famiglia che oggi volenti o nolenti è il nostro rifugio». | Dove vederlo
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