Sara Scarsella 
ROMA – Una strega, una guerriera, una pioniera della fantascienza: Cynthia Erivo non si ferma più. Dopo aver stregato (letteralmente) il pubblico nei panni di Elphaba in Wicked e in attesa di rivederla nel capitolo finale, Wicked: For Good, l’attrice premio Tony e candidata all’Oscar ha annunciato il suo prossimo progetto: Saturation Point, adattamento dell’omonima novella sci-fi firmata Adrian Tchaikovsky, in arrivo con Universal Pictures.
Ma attenzione: stavolta niente scope volanti o incantesimi. Il nuovo film sarà un climate thriller ad alta tensione, ambientato in una giungla equatoriale così mortale che gli esseri umani vi resistono solo pochi minuti. Al centro della storia, la dottoressa Jasmine Marks, che torna nella “Zone” per una missione estrema e scopre che in quella terra ostile potrebbe nascondersi una forma di vita intelligente non umana. La regia non è ancora stata annunciata, ma la produzione è già in mani potenti: Michael Bay (sì, proprio lui) e la sua Platinum Dunes affiancheranno Erivo, qui anche nelle vesti di produttrice. E chissà che il ruolo di Jasmine non sia proprio per lei…
Un passaggio, quello dalla magia di Oz alla sopravvivenza estrema, che conferma il talento multiforme di Erivo: capace di cantare Defying Gravity un giorno e affrontare mondi alieni il giorno dopo. Insomma, dopo Wicked ci aspetta un altro viaggio incredibile. E stavolta non c’è nemmeno bisogno di una scopa.
- VIDEO | Guarda qui perché dovresti vedere Wicked: Parte 2:
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