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VIDEO | Dietro le quinte degli effetti speciali di Ipersonnia con EDI – Effetti Digitali Italiani

Dopo i due David di Donatello vinti, EDI firma gli effetti visivi di Ipersonnia. Qui una clip in esclusiva

Ipersonnia
Stefano Accorsi in una scena di Ipersonnia di Alberto Mascia.

MILANO – Ma cos’è EDI, Effetti Digitali Italiani? Semplice, il punto di riferimento per registi, case di produzione e agenzie di comunicazione per quanto riguarda la post-produzione. Fondata a Milano nel 2001, EDI (qui trovate il loro sito) l’anno scorso ha vinto due David di Donatello per i i migliori effetti speciali visivi con L’incredibile storia dell’Isola delle Rose (Stefano Leoni ed Elisabetta Rocca) e Freaks out (Stefano Leoni). Di recente il gruppo ha lavorato su Ipersonnia di Alberto Mascia, con Stefano Accorsi e Caterina Shulha. Il film, ambientato in un futuro remoto, racconta il modo alternativo di risolvere il problema del sovraffollamento delle carceri: costringere i detenuti in un sonno profondo.

Stefano Accorsi in un altro momento di Ipersonnia. Notare le capsule alle spalle.

Per il film, EDI ha ricreato l’ambiente futuristico composto da una serie di capsule di criopreservazione e per farlo sono partiti da una capsula reale utilizzata sul set, creando il design della planimetria e della struttura. Sono stati poi ricostruiti gli ambienti con una CG fotorealistica e compositati con il girato, espandendo gli ambienti costruiti in scenografia. Inoltre, è stato realizzato un effetto ologramma, ovvero un sistema dove una persona che appare presente sul set si scopre poi essere una proiezione indistinguibile dal reale. Qui sotto una clip del dietro le quinte degli effetti speciali in cui potete osservare il lavoro di EDI.

  • VIDEO | Qui la clip con il dietro le quinte con EDI:

 

 

 

 

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