Box Office | Toy Story 4 fatica in Italia ma è da record negli USA

ROMA – Prima di elencare i numeri, una piccola analisi. Toy Story 4, che nel mondo registra ottimi incassi, accompagnato da critiche entusiaste, da noi ha incredibilmente faticato. Il motivo? È appurato: d’estate in Italia, pur avendo un titolo così forte al cinema, il pubblico tende a non considerare le sale cinematografiche – pur considerando gli sforzi congiunti tra esercenti, distributori e produttori – dando loro appuntamento direttamente a fine agosto. Così, uno dei film di punta della Disney per il 2019, ottiene “solo” 2 milioni. Dando uno sguardo al resto della classifica, nella settimana compresa tra il 28 e il 30 giugno, secondo i dati Cinetel, i numeri sono drammaticamente bassi. Al secondo posto c’è Arrivederci Professore (Notorious) con 451 mila euro su 900 mila. Mentre terzo arriva Pets 2 (Universal) che incassa 289 mila euro. Quarta posizione? Troviamo Aladdin (Disney) con appena 286 mila euro su un generale di oltre 14 milioni.

Ovviamente, le cifre sono ancor più basse dal quinto posto in giù: Nurayev (Eagle) ottiene 235 mila euro, sesto La Bambola Assassina (Koch) con 222 mila euro su appena 500 totali. Settimo, ecco X-Men: Dark Phoenix (Fox) con un botteghino che segna 206 mila euro per un generale di 2,2 milioni. All’ottava posizione, troviamo La Mia Vita con John F. Donovan (Lucky Red) con 126 mila euro incassati. Nono, con 118 mila euro di botteghini arriva Wolf Call (Adler) e, con 110 mila euro, chiude la top 10 Il Traditore (01) superando un globale di 4,5 milioni.

Se in Italia Toy Story 4 ha vacillato da punto di vista degli incassi (il previsionale parlava di circa 4 milioni), il nuovo film con Woody e Buzz negli USA continua a registrare ottimi numeri. Nella seconda settimana, la Disney Pixar ha portato a casa altri 58 milioni, raggiungendo quota 236 milioni di dollari in totale. Nel mondo, intanto, sfiora i 500 milioni, con l’obiettino non impossibile (d’estate i film hanno un percorso più lungo) di arrivare a 1 miliardo. Secondo e terzo posto, due new entry: Annabelle Comes Home mantiene le aspettative e guadagna 20,3 milioni di dollari, seguito da Yesterday di Danny Boyle che al box office registra 17 milioni.