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Bond 25: Chi sarà il nuovo regista?

Dopo l’abbandono di Danny Boyle, sono tre i nomi papabili per dirigere il nuovo capitolo di 007

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Da poco è stato annunciato che Danny Boyle, che avrebbe dovuto occuparsi della regia del nuovo film della saga di 007 con protagonista Daniel Craig, per ora intitolato Bond 25, ha abbandonato il progetto. Ora i produttori sono alla ricerca di un sostituto. Secondo Variety, i papabili candidati sarebbero 3: Bart Layton e S.J. Clarkson sarebbero gli ultimi nomi presi in considerazione. Il primo è noto per per il documentario L’impostore, dedicato al criminale Frédéric Bourdin detto “Il camaleonte”, e per American Animals, un heist movie con Evan Peters che ha avuto un ottimo successo all’ultimo Sundance Film Festival.

La seconda invece è stata recentemente scelta per dirigere il nuovo capitolo della saga di Star Trek (la prima donna a dirigere un episodio della saga, come sarebbe anche la prima donna dietro la cinepresa di un episodio di 007 se dovesse ottenere il lavoro).

Gli insiders dicono però che anche il regista, considerato un forte contendente prima che la MGM e Eon si rivolgessero a Boyle, è tornato in gara. Demange è noto soprattutto per Cocaine: La vera storia di White Boy Rick, un film con Matthew McConaughey che racconta vera la storia del più giovane trafficante di droga degli Stati Uniti. Gli incontri con Layton e Clarkson non sono ancora stati fissati, ma a quanto pare il colloquio con Demange è andato abbastanza bene da renderlo di nuovo un candidato.

Nel frattempo, anche Daniel Craig sta tenendo aperte diverse opzioni: è in programma un film col regista Rian Johnson (di cui vi abbiamo parlato qui), le cui riprese non dovrebbero interferire con quelle di Bond 25.
Il tempo ormai è poco per MGM e Eon, che dovranno decidere in fretta per rispettare i tempi della produzione. Boyle aveva diretto altri due episodi della saga di 007, Skyfall e Spectre. Aveva accettato di firmare anche per quest’ultimo capitolo, ma a due condizioni: che potesse terminare di girare un’altra commedia a cui stava lavorando, programmata per l’estate del 2018, e che potesse scrivere il copione con il suo co-autore John Hodge (con cui aveva lavorato anche per Trainspotting). Il copione sembrava avere il via libera, ma quando era cominciato il casting per la nuova Bond girl e per il nuovo villain, erano cominciate anche ad emergere divergenze creative, soprattutto con la star Daniel Craig. Per questo motivo, Boyle ha quindi deciso di lasciare il progetto.

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